TIRRENIA - VILLAMAGNA 1-1
Tirrenia: Romoli, Bottai (74’ Rametta), Costa, Cini, Martelloni, Merli (60’ Di Cocco), Welew (55’ Arena), Perniconi, Di Girolamo, Bandini, Gallicchio (81’ Gerosolimo). A disp. Quaglierini, Boldrini M., Puglia. All. Boldrini M.
Villamagna: Guidi, Marmelli G., Gelichi, Leanza, Cacelli, Marmelli L., Ferrini, Arturi, Nardi, Giuntini, Bartalucci. A disp. Badalassi, Rossi, Bernardeschi, Giammattei. All. Zenoni.
Arbitro. Shera di Pisa.
RETI: 66’ Bartalucci, 79’ Di Girolamo.
NOTE: ammoniti Welew, Di Cocco, Gerosolimo, Bartalucci, Marmelli L., Nardi.
Nella giornata dei pareggi (cinque su sette incontri in calendario) Tirrenia e Villamagna garantiscono il loro apporto impattando al campo Abetone in una partita vibrante e ricca di emozioni e capovolgimenti di fronte, soprattutto nella ripresa. La compagine di mister Boldrini, anche in virtù degli altri risultati, rimane legata al gruppone di centro classifica, mentre il Villamagna è ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale. I litoranei non hanno offerto una delle loro migliori performance, e la bilancia delle occasioni pende dalla parte degli ospiti. Tuttavia è emerso per l'ennesima volta il carattere del Tirrenia, capace di raddrizzare una gara che sembrava compromessa dopo la rete di Bartalucci, e di sfiorare financo il colpaccio con Rametta nel finale. Le statistiche del Tirrenia sono curiose ed indicative: la squadra di capitan Perniconi, pur poco prolifica, ha finora segnato tra campionato e Coppa Provinciale otto reti con otto giocatori diversi, numeri che indicano lo spirito di gruppo che lega questo Tirrenia, nato sulle macerie della squadra dello scorso anno, con molti ragazzi nuovi e seri. Non solo, il Tirrenia ha sempre rimontato (a volte ahimè solo temporaneamente - vedi Fauglia e Sporting), quando è andato sotto di una rete, indice altresì di carattere e tenacia. Una squadra quindi ancora in costruzione, che dà segnali positivi, ma che spesso si mostra ancora troppo timida. Tutto ciò, contro un Villamagna affiatato e che ha mantenuto gran parte degli effettivi che nella scorsa stagione hanno sfiorato i play-off, perdendoli alla penultima giornata, coincidenza proprio al campo Abetone. Gli ospiti partono forte e al 5’ Bartalucci sbaglia un cross, costringendo Romoli alla deviazione in angolo. Al 15’ ci prova Leanza, che supera Costa e Cini e chiude in diagonale, ma Romoli si distende e respinge. Verso la metà del primo tempo il Tirrenia alza il baricentro e si rende pericoloso con Perniconi, che su punizione dalla trequarti, pesca libero sul secondo palo Welew, che alza troppo la mira. Al 45’ è invece ancora il capitano a concretizzare una buona manovra con un cross per Gallicchio, ma l’esterno calcia altissimo da due passi. Nei secondi quarantacinque le due formazioni si affrontano a viso aperto, nel tentativo di portare a casa l’intera posta in palio. Al 62’ Arena serve Di Girolamo, fermato fallosamente da Marmelli G., Shera lascia proseguire e Gallicchio calcia a lato di pochi centrimetri dal limite dell’area. Al 66’ va sotto il Tirrenia con una vera dormita collettiva: Bartalucci recupera un pallone alla trequarti d’attacco, supera in contrasto prima Bottai e poi Cini e appoggia in rete in diagonale. Lo shock è forte per i locali e gli ospiti potrebbero raddoppiare: sugli sviluppi di un corner, la palla termina sui piedi di Nardi che calcia a botta sicura e alza le braccia al cielo, ma Romoli è
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