lunedì 30 novembre 2009

Quel galantuomo di Milazzo

Tirrenia – Monteverdi 1-1


Tirrenia: Romoli, Bardelli, Bottai, Biasci (64’ Mastria), Musu, Pagani, De Vincentiis, Perniconi, Leone (72’ Di Cocco), Milazzo, Gallicchio (60’ Welew). A disp.: Gerosolimo. All. Lorenzi.
Monteverdi: Calladi, Agostini, Cerri, Moroni (70’ Corsi), Mantilli, Cagnano, Cavallini (60’ Puglielli), Ferrante (54’ Bianco), Barsacchi, Micheletti, Righi. A disp.: Lo Po’, Capone, Panichi, Morelli. All. Busoni.
Arbitro. Tedesco di Pisa
RETI: 4’ Barsacchi, 24’ Milazzo
NOTE: ammoniti De Vincentiis, Pagani, Moroni, Cagnano.

Il Monteverdi si presentava imbattuto al cospetto di un Tirrenia, finora al di sotto delle aspettative, con l’obiettivo di fare sua la gara. Tirrenia ad oggi grande incognita del campionato, capace di alternare prestazioni convincenti a partite inguardabili. Dopo 2’ proprio i litoranei vanno vicini al goal: Pagani batte una punizione dalla trequarti e nella mischia spunta Gallicchio che mette a lato di poco. Al primo affondo passa il Monteverdi con una spettacolare rete di Barsacchi. Angolo dalla destra, Bardelli mette fuori area di testa e il bomber del Monteverdi, oggi in un’inedita maglia blaugrana, con un gran tiro al volo indovina il “sette” alla sinistra di Romoli. Pugnalata a freddo e gara in salita, ma il Tirrenia stavolta non ci sta e mette in campo cuore, orgoglio e buona tecnica. Ciò nonostante al 13’ rischia ancora di capitolare, quando su un banale retropassaggio Romoli cincischia e per poco Barsacchi non ne approfitta. Al 18’ il Tirrenia è sfortunato quando su corner di Pagani, dopo un contrasto tra Milazzo e Cagnano la palla schizza sulla traversa. E’ l’anticamera del pareggio che parte da un pressing di Gallicchio, che mette in difficoltà Agostini e Callai. Dalla rimessa laterale, la palla arriva a Perniconi che crossa per Milazzo (foto), che mette in rete, dopo aver vinto un rimpallo, il rabbioso pareggio del Tirrenia. La rete con dedica alla fidanzata presente sugli spalti, sigilla una prestazione da trascinatore del centrocampista tirreniese. Al 33’ la squadra di Lorenzi potrebbe passare in vantaggio quando una percussione di De Vincentiis mette Leone in condizione di calciare a giro dal vertice della lunetta, ma il pallone picchia sul palo esterno (secondo legno!). Sul finire del tempo uno svarione di De Vincentiis favorisce l’inserimento di Cavallini che serve in area Barsacchi, contrastato dall’ottimo Bardelli al momento del tiro. Termina così un primo tempo vibrante, ricco di emozioni e bel gioco, con un Tirrenia vivace e propositivo. La ripresa propone meno emozioni ed è il Monteverdi la squadra che più caparbiamente cerca la vittoria, soprattutto negli ultimi minuti. Ci prova prima al 56’ ancora con Barsacchi che anticipa di testa Bardelli, ma manda sopra la traversa. Nei piedi di capitan Pagani la risposta biancoverde, ma la punizione è smorzata dalla barriera e facile preda di Callai. Sul fronte opposto la cannonata da calcio piazzato la prova Micheletti, ma Romoli è attento. Al 75’ Monteverdi pericoloso con una bella azione che nasce sulla sinistra del fronte di attacco, Righi si accentra e colpisce "alla Del Piero" lambendo il palo. Nei minuti conclusivi sale sul ring Romoli coi pugni. Prima respinge una conclusione ravvicinata di Barsacchi che si era liberato in area minore, poi chiude lo specchio coi pugni alla violenta botta di Puglielli.
Dopo alcune recenti lamentele, la gara del Tirrenia è stata affidata a Tedesco, un arbitro che normalmente calca campi di Promozione. Il suo è stato un arbitraggio ineccepibile, come dimostrano le congratulazioni ricevute da entrambe le squadre dal direttore di gara al termine dell’incontro. Nel Tirrenia spiccano le prove di Gallicchio e Milazzo. Nel Monteverdi bene Barsacchi, attaccante di lunga esperienza e grande correttezza, autore peraltro di una prodezza balistica.
Anche il portale Offside Pisa era presente alla gara con il suo inviato di punta, Francesco Pucci, e dal loro sito riportiamo il resoconto della gara, che premia Milazzo come "uomo sky" del Tirrenia.
Ecco i risultati della nona giornata e la relativa classifica.
La visita del pre-partita: curiosa visita ricevuta nel pranzo pre-partita da parte dei giocatori del Tirrenia. I nuovi hanno avuto modo di conoscere uno dei più celebri sostenitori del Tirrenia, il pugile e attore cinematografico "Piero" Del Papa, che si è soffermato a pranzo coi nostri ragazzi, intrattenendo la truppa con bellissimi racconti. Ecco il celebre sketch di "barba o capelli" in "Lo Chiamavano Bulldozer", del quale abbiamo parlato la scorsa mattina a pranzo.
Qui invece potete sapere di più della carriera di Piero Del Papa (link).

martedì 24 novembre 2009

Senza identità

BELLARIA - TIRRENIA 2-0
Bellaria: Bacci, Luschi, Mazzuoli, Turini (Auriemma), Mannucci, Doveri, Nelli, Panesi, Mazzella, Minuti (Panicucci), Bianchi (Tigrano). A disp.: Manzi, Andreotti, De Giorgi. All. Bischelli
Tirrenia: Romoli, Musu, Bottai, Milazzo, Bardelli, Pagani (66' De Vincentiis), Mastria (33' Gerosolimo),Bandini N. (60' Di Cocco), Rametta (46' Welew), Perniconi, Leone. A disp.: Pucci, Arena. All. Lorenzi.
E' un Tirrenia senza identità nè anima, quello sconfitto domenica scorsa dalla Bellaria in quel di Pontedera. Una squadra mai scesa in campo, che indirizza il primo tiro verso la porta di Bacci a venti minuti dalla fine, con un tiro dalla lunga distanza di Perniconi. E per fortuna il punteggio non è stato più rotondo, vuoi per l'imprecisione al tiro della Bellaria, vuoi per la loro accademia nel momento in cui si sono resi conto che il Tirrenia era assolutamente inoffensivo e rinunciatario. Parte male il Tirrenia, ma questa non è una novità in questa stagione, solo che in genere la squadra prendeva piano piano confidenza e iniziava a macinare gioco. Già al 7' Mazzella è messo in condizione di battere a rete da pochi passi, ma al momento del tiro, Romoli lo anticipa di piede e il rimpallo lambisce il palo, controllato da Musu. Emblematico al 20' il tiro al bersaglio del Bellaria, che nell'arco della stessa azione calcia a rete tre volte da fuori area, trovando sempre il muro difensivo tirreniese. Muro che però finisce per essere deleterio al 27', quando Minuti raccoglie un assist dalla destra e calcia colpendo Bardelli, la palla torna sui piedi di Minuti che stavolta trova la deviazione di Milazzo, Romoli è immobile e Bellaria avanti di uno. Locali non contenti che cercano il raddoppio con Luschi che da pochi passi spedisce alle stelle un cross dalla destra, dopo un bello stop. Ancora Bellaria al 38' con una punizione di Minuti, bloccata dal portiere del Tirrenia. Il primo tempo del Tirrenia è racchiuso in un angolo di Bandini N. , che pesca in area Mastria, la cui conclusione sorvola la traversa.

Ci si attenderebbe una reazione nel secondo tempo, ma questa non arriva e anzi nella ripresa c'è subito il raddoppio locale. Bella discesa di Panesi che supera in velocità Bottai e Pagani, e serve al centro un assist per Bianchi che colpisce il palo a porta vuota, ma sulla ribattuta Nelli in scivolata insacca il 2-0 che chiude la gara. La Bellaria potrebbe dilagare, ma è imprecisa sotto porta e al 68' trova sulla sua strada Romoli che respinge in bello stile una botta dal limite di Panesi (foto a destra). A questo punto la Bellaria è stanca o si rende conto che il terzo goal non è infondo necessario e il Tirrenia guadagna campo. Perniconi dalla lunga distanza costringe Bacci a rifugiarsi in angolo e al 85' Welew servito da Leone viene steso in area a tu per tu col portiere. Il Tirrenia reclama il rigore, ma sicuramente sarebbe cambiato poco. Nel Tirrenia si salva solo il vivace Leone che ci ha provato fino all'ultimo. Buono l'arbitraggio, che anzi grazia Musu da un possibile rosso diretto nel primo tempo per fallo su Bianchi.

venerdì 20 novembre 2009

Tirrenia su Offside FM

Ampio spazio dedicato dalla trasmissione radiofonica Offside FM, in onda tutti i venerdì pomeriggio su Punto Radio Cascina (91.1 o 91.6 FM), al derby tra Tirrenia e Garzella. La redazione del celebre portale era presente alla partita con uno dei suoi più esperti inviati, Francesco Pucci, il quale nel suo commento alla partita, come sempre equilibrato ed imparziale, riconosce le giuste ragioni del Tirrenia nel lamentare alcune decisioni arbitrali apparse quantomeno affrettate. In trasmissione è possibile ascoltare gli interventi del direttore sportivo del Tirrenia Giacomo Corci prima del match e quello a caldo di mister Lorenzi nel dopo partita. Molto importante tuttavia, il commento imparziale dello stesso Francesco Pucci che ha assistito alla gara e si è espresso sull'arbitraggio e sull'incontro.
Ascolta la trasmissione QUI. Lo speciale derby del litorale inizia al minuto 30 circa. Menzionati Bottai e Bandini N.
Abbiamo inoltre trovato una foto che ritrae il folto pubblico di domenica scorsa in tribuna.

giovedì 19 novembre 2009

Tra Tirrenia e Garzella vince l'arbitro.

Tirrenia – Garzella 1-1

Tirrenia: Scicchitano, Bardelli, Gemignani (57’ Pucci), Gerosolimo, Musu, Pagani, Bottai, Gallicchio, Iurato, Perniconi, Leone (66’ Bandini N.). A disp. Romoli, Rametta, Milazzo, De Vincentiis. All. Lorenzi.
Garzella: Baluardi G., Romano (80’ Palla), Belleggia (57’ Epifori), Postiglione (69’ Doca), Amaduzzi, Ciocolani, Mazzei, Turini, Meucci (72’ Bimbi), Capritti L., Capritti R (77’ Russo). A disp.: Spinosa, Gori. All.: Palla.
Arbitro. Battistini di Pisa
RETI: 52’ Bottai, 62’ Mazzei
NOTE: espulsi Gallicchio (58’) e Iurato (80’) del Tirrenia per doppia ammonizione. Ammoniti Romano, Amaduzzi, Musu, Gerosolimo, Pagani.

In quasi due anni molti complimenti sono arrivati a questo blog per la chiarezza dei contenuti e per la non faziosità. Non siamo uno di quei siti in cui se la squadra rimane in nove si parla di "show dell'arbitro", oppure che si lamentano di qualunque svista o supposto torto subito. I primi ad essere mediocri siamo noi giocatori e complessivamente il tenore degli arbitraggi è sempre stato all'altezza della situazione, se non di più ad avviso dello scrivente. In questo campionato abbiamo ammesso apertamente rigori (quello coi Pini, quello col Casale), abbiamo sostenuto che secondo noi non c'era quello coi Red Devils, mettendo anche le immagini, dalle quali si vede comunque come l'azione si sia svolta velocemente e fosse davvero difficile per l'arbitro prendere la decisione corretta. Domenica si è riscontrato un arbitraggio sicuramente mediocre per ambo le compagini, e gli episodi cruciali dopo che il Tirrenia è passato in svantaggio sono stati tutti a nostro sfavore. Può capitare, è parte del gioco ed è illustrato nella cronaca sottostante.
Brutto derby al campo Abetone tra Tirrenia e Garzella, che si conclude con un pareggio e tanti rimpianti per i locali che dopo essere passati in vantaggio subiscono un’ingiusta espulsione, prendono goal su un’azione viziata da errore tecnico arbitrale e rimangono persino in nove per l’assurda espulsione di Iurato. Non è un pareggio ricco di bel gioco, come quello di sette giorni fa a Castelfranco. La Garzella si affida a lanci lunghi dalla difesa, e il Tirrenia non riesce a imporre il suo gioco palla a terra, finendo per adagiarsi alla strategia della Garzella che, essendo più abituata a giocare a questa maniera, finisce con lo stazionare nella metà campo del Tirrenia per lunghi tratti. Inizia meglio la Garzella che al 5’ si rende pericolosa con Turini, il cui cross taglia tutta l’area e Belleggia non ci arriva per un soffio. La reazione del Tirrenia è nei piedi di Leone, che da lunga distanza trova la risposta attenta di Baluardi. Al 39’ è ancora Belleggia a colpire al volo un cross di Capritti L. e tastare i riflessi di Scicchitano. Sul finire del tempo però l’occasione più nitida è del Tirrenia, con Bottai che sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti, si trova tra i piedi il pallone del vantaggio, ma spedisce alto da posizione favorevole. La ripresa si apre con un Tirrenia più pimpante e subito la squadra di Lorenzi trova il vantaggio. Punizione di Perniconi e mischia in area dove prima Iurato e quindi Gallicchio rimbalzano sul muro ospite. La palla termina tra i piedi di Bottai che da due passi appoggia in rete. A questo punto la partita sembra essere in pugno del Tirrenia, che può affidarsi al contropiede di Iurato e Leone e magari chiudere il match. Ma il calcio a volte ha una variabile impazzita: l’arbitro. Sono tre gli episodi chiave: le assurde espulsioni di Gallicchio e Iurato e il pareggio della Garzella. Al 58’ l’arbitro assegna una punizione alla Garzella nella zona di centrocampo. E’ doveroso ammonire un giocatore che non rispetta la distanza minima regolamentare, impedendo la battuta. Ma siamo al teatro dell’assurdo nel momento in cui Postiglione cerca Gallicchio, posa il pallone in terra e gli calcia addosso. Per Battistini è espulsione, manco fosse “palla avvelenata”, il gioco che tutti abbiamo fatto da bambini. Al 61’ il secondo episodio cruciale: il Tirrenia lamenta un rigore su Leone per un fallo di Cioccolani, e sugli sviluppi dell’azione, l’arbitro arresta il gioco per espellere il dirigente Taccola dalla panchina del Tirrenia. Peccato che in questi casi il Regolamento prescriva di ripartire con la palla scodellata dal direttore di gara nel punto in cui il gioco è stato interrotto. Invece, Battistini decide che è punizione per la Garzella. Palla in area ribattuta da Musu e Mazzei al volo da fuori area pareggia per gli ospiti con una rete di pregevole fattura. Il Tirrenia in inferiorità numerica non demorde comunque e fa la sua partita rendendosi pericoloso prima con Perniconi, poi col nuovo entrato Bandini N.. Nel finale il Tirrenia rimane orfano anche di Iurato, finisce in nove e si difende con ordine senza far tirare mai la Garzella in porta. Migliori in campo Capritti L. e Mazzei nella Garzella, Bardelli nel Tirrenia.
Anche questa settimana pubblichiamo una breve sintesi filmata dell'incontro. Purtroppo non è presente nel filmato il goal di Bottai. Generalmente per la colonna sonora scegliamo un ritmo adeguato alla partita, stavolta abbiamo optato per una colonna sonora con dedica ai tifosi presenti in tribuna. Clicca QUI per vedere il filmato.

lunedì 16 novembre 2009

Domenica sarà "Derby d'Italia"

E' iniziata la settimana che prelude al "Derby d'Italia" della Terza Categoria. Così infatti può essere definito il confronto tra Tirrenia e Bellaria Cappuccini, un incontro che affonda le sue storiche radici fin dove arrivano gli anni di fondazione delle due società, che da decenni si danno battaglia sui campi di seconda e terza categoria e, fino ad alcuni anni orsono anche in ambito giovanile. I buoni rapporti intessuti tra le due società ad ogni modo, contrastano quasi con la grinta e l'accanimento con cui le due squadre si danno tradizionalmente battaglia in campo. Non ultima, la recente uscita di Coppa, dove la "battaglia" si è estesa anche curiosamente fuori dal campo per qualche minuto. Una piccola ammenda, nessuna squalifica e probabilmente una risata reciproca a bocce ferme e mente fredda per l'episodio accaduto. Ebbene domenica sarà un'altra battaglia sul bellissimo e rinnovato impianto Orsini di Pontedera, ma sarà anche e soprattutto una bellissima partita di pallone come fu, a prescindere dal risultato a noi favorevole, la partita di Coppa dove entrambe le squadre si distinsero per un gioco fluido palla a terra, una perla rara nei campionati di terza categoria. Il Tirrenia del nuovo corso non dovrà farsi ingannare dal risultato di Coppa Toscana. Infatti, la squadra di Pontedera ha dato segni di forte ripresa in campionato prima sconfiggendo 5 a 0 il Villamagna che nella scorsa stagione sfiorò i playoff, poi andando a pareggiare a Sasso Pisano contro quella che lo scorso anno fu la seconda forza della regular season. Il destino di Tirrenia e Bellaria Cappuccini si incrocerà già mercoledì sera. Le due squadre infatti sono inserite nello stesso girone di Coppa e il Tirrenia, che riposerà, deve sperare in una vittoria della Bellaria sul campo dei Red Devils Castelfranco. Un campo molto difficile come testimoniato da una recente trasferta del Tirrenia, ma siamo certi che la Bellaria, pur con risicate speranze di qualificazione, onorerà al meglio l'impegno per ottenere un risultato di prestigio contro la capolista provvisoria e per arrivare col morale a mille al "Derby d'Italia" in programma domenica. Ricordiamo che il Tirrenia ha passato il primo turno eliminando Santa Maria a Monte e Montecastello, mentre la Bellaria Cappuccini, dopo aver sconfitto la Garzella 1-0, ha passato il turno d'ufficio a causa dell'esclusione disonorevole dalla Coppa di Garzella e Atletico Pini per una poco edificante rissa scoppiata sul campo di Marina quando la Garzella era sotto per 1-2 tra le mura amiche.
Analizziamo ora i ricchi precedenti tra le due compagini:


Stagione 2002/2003:

  • Tirrenia - Bellaria 3-0
  • Bellaria - Tirrenia 2-1

Stagione 2005/2006:
  • Tirrenia - Bellaria 1-0
  • Bellaria - Tirrenia 0-1

Stagione 2006/2007:
  • Tirrenia - Bellaria Cappuccini 0-0
  • Bellaria - Tirrenia 2-2
    Stagione 2007/2008:
  • Tirrenia - Bellaria 0-0 * (0-3 per decisione del giudice sportivo)
  • Bellaria - Tirrenia 2-1

Stagione 2009/2010:
  • Bellaria - Tirrenia 0-3 (Coppa Toscana)
Considerando i risultati sul campo, abbiamo 4 vittorie del Tirrenia, 3 pareggi e 2 sconfitte, con 12 reti segnate e 6 subite dai litoranei. Un bilancio leggermente favorevole, che la Bellaria vorrà raddrizzare a tutti i costi. Ci sarà bisogno pertanto del miglior Tirrenia per vincere la gara di Pontedera!

sabato 14 novembre 2009

Domenica arriva la Garzella

Domenica alle ore 14:30 al campo Abetone il Tirrenia sfida la Garzella in un incontro fondamentale per la stagione. La vittoria è l'obiettivo della squadra litoranea per rilanciare la propria classifica dopo un avvio di stagione non brillante. L'avversario di turno è sicuramente ostico, e reduce da un importante vittoria domenica scorsa contro la forte compagine del Sasso Pisano, giunta al termine di una partita combattuta e conclusasi 3-2. La Garzella è una squadra originaria di Marina di Pisa, che per la seconda stagione consecutiva si affaccia nel panorama della terza categoria, dopo aver curato per decenni il settore giovanile con ottimi risultati. La vicinanza geografica potrebbe indurre a considerare questa gara il "piccolo derby" visto che il vero derby del Tirrenia, quello con la Marinese, per l'ennesimo anno non si disputerà. Infatti, da ormai molti anni le due squadre storiche del litorale, che non a caso portano i nomi delle rispettive cittadine, non si affrontano o perché in categorie diverse o perché in gironi diversi della stessa categoria. La Garzella è una squadra che si è molto rafforzata nel mercato estivo e punta con decisione ai primi posti della graduatoria, come mostra la recente vittoria sul Sasso Pisano. La guida tecnica è stata assunta da mister Palla e la squadra annovera nelle sue fila giocatori di qualità come i fratelli Capritti (Rocco è un ex-Tirrenia), Postiglione e Camporese, solo per citare i più celebri. L'incontro sarà arbitrato da Battistini, uno degli arbitri più esperti e affermati della sezione AIA di Pisa (quadro completo delle designazioni).
I precedenti sono solo due, ma tutti a favore della Garzella che ha vinto 2-0 in casa e 1-2 in trasferta nella passata stagione. L'unica rete tirreniese fu opera di Bandini N.

lunedì 9 novembre 2009

San Vincenzo

Dopo anni di dure sfide per mezzore dopo gli allenamenti, gare con i tiratori scelti, è emerso chi è il portiere pararigori del Tirrenia. Vincenzo Scicchitano (foto) domenica è stato decisivo per il punto conquistato dalla squadra. Il rigore (a prescindere che ci fosse o no, e dalla mia prospettiva non c'era) ormai era assegnato e avrebbe potuto condannarci ad una sconfitta beffa. E' stato il secondo rigore consecutivo parato da Scicchitano, in un buon momento generale del parco portieri tirreniese, dopo la prestazione sopra le righe di Romoli nella recente uscita di coppa contro il Bellaria Cappuccini. In particolare il rigore di ieri, rappresenta un gesto tecnico di rara bellezza. Un rigore calciato bene: angolato e abbastanza alto, ma Enzo è balzato con la reattività di una molla sulla sua sinistra e con la mano opposta (la destra) ha respinto il potente tiro. Non può rimproverarsi nulla in questo caso l'attaccante dei Red Devils: qualunque portiere di categoria e anche forse tra i dilettanti, difficilmente avrebbe potuto intercettare un penalty del genere. Una competizione fraterna quella tra i portieri tirreniesi, che li vede protagonisti da quattro anni, in cui hanno condiviso la gioia della vittoria di un campionato e l'amarezza di una retrocessione. Un rapporto che, a differenza di quanto potrebbe apparire naturale, non è fatto di invidie e di tensioni, ma di reciproco sostegno, stima, collaborazione e amicizia, sempre pronti ad esultare alla parata dell'altro e a consigliarsi. I due portieri si allenano con grande impegno, separatamente rispetto alla squadra, affidati da quest'anno alla guida di Valter Lorenzoni, uno che allenava i portieri di C2 a Ponsacco, non certo uno qualunque. E il duro lavoro produce i suoi frutti, e la speranza di tutti i ragazzi del Tirrenia è che i loro portieri continuino su questa strada ancora a lungo. Clicca sotto per vedere i rigori parati da Scicchitano.

Nel frattempo cerchiamo di metterci in pari con gli aggiornamenti video. Entrano nel circuito le seguenti gare.

Red Devils Castelfranco - Tirrenia 0-0 : nelle immagini il palo di Leone su cross di De Vincentiis e il contestato rigore provocato da Bardelli ai danni di Campani, ma soprattutto l'incredibile parata di Scicchitano, una parata da portiere professionista.

Tirrenia - Casale Marittimo 1-2: si parte col rigore parato da Scicchitano, si prosegue con due reti degli ospiti (in maglia biancoverde) in fotocopia con colpo di testa su rimessa laterale nel giro di pochi minuti. Infine, il gran goal al volo di Perniconi su corner pennellato di Milazzo.

Cliccate sui nomi per vederle. Prossimamente caricherò anche Atletico Pini - Tirrenia e Tirrenia - Santa Maria a Monte (quindi non ti preoccupare...).

domenica 8 novembre 2009

Stretto a entrambi

R. D. CASTELFRANCO - TIRRENIA 0-0


Red Devils Castelfranco: n.d.

Tirrenia: Scicchitano, Musu, Pucci (58' De Vincentiis), Bardelli, Gallicchio, Bottai, Gemignani, Perniconi, Rametta (55' Iurato), Milazzo, Leone (77' Arena). A disp. Romoli. All. Lorenzi.

NOTE: ammoniti Arena, Gallicchio, Leone.


Il Tirrenia esce dalla tana dei Red Devils e stringe tra le mani un punto, si volta indietro e ha qualche rimpianto. Le statistiche non erano però favorevoli alla squadra del litorale. In casa tra campionato e coppa, la squadra di Delli aveva ottenuto tre vittorie su tre, segnato 11 reti e subite zero, mentre il Tirrenia dei cerotti era reduce da tre sconfitte consecutive, con l'incognita della recente vittoria di coppa (subito rivalutata da una Bellaria che ieri ha annichilito il Villamagna per 5-0, dimostrandosi quindi avversario tosto). Infine, 7 i punti di differenza in classifica tra le due formazioni. Il punto di ieri quindi muove la classifica e fa morale, anche se il piatto dei punti piange. I biancoverdi sono terzultimi, 4 punti alla sesta giornata (cinque gare effettive), uno in meno della scorsa stagione. La strada è ancora lunga e in salita, ma l'equilibrio che regna sovrano in queste prime giornate, gioca a favore di tutti, compreso lo stesso Tirrenia. Campo in condizioni perfette e cornice di pubblico da categoria superiore per sostenere la seconda squadra castelfranchese. Solito rodaggio iniziale per il Tirrenia, che nei primi minuti subisce la veemenza dei locali e in particolare del pericoloso Campani. Prima l'attaccante sbaglia una facile occasione a tu per tu con Scicchitano, poi è il portierone tirreniese a respingere una bella girata volante del numero dieci e una conclusione ravvicinata dopo che Campani aveva superato in velocità Bardelli. Col passare dei minuti, il Tirrenia si assesta, inizia a sviluppare buone trame di gioco e a contenere gli avversari, ripartendo con ordine. La prima conclusione del Tirrenia si annovera al 25' quando Rametta dalla lunga distanza trova pronto Vallini. Sul finire del tempo, Leone potrebbe approfittare dello scivolone di un difensore, ma si allarga consentendo il recupero di Fatticcioni. Nella seconda frazione il Tirrenia è più vivace: al 50' Leone si libera e scarica una mina dal limite dell'area mettendo alla prova i riflessi di Vallini. Rispondono i Red Devils con una bella azione in velocità con cross dal fondo e palla spedita incredibilmente alta di testa da un attaccante ben appostato. Dopo tre giornate forzate ai box, ritorna a dar man forte ai compagni anche Iurato. Al 60' bella azione del Tirrenia: Scicchitano pennella una rimessa dal fondo per De Vincentiis, che si libera con una finta di un avversario e prolunga per Gallicchio (foto), il centrocampista si porta sul fondo e serve arretrato Iurato, anticipato di un soffio da un difensore. 7 secondi e tre passaggi in verticale e il Tirrenia capovolge il fronte del gioco. Questo è il modo preferito di giocare del Tirrenia, che cerca di conquistare palla in mezzo al campo, dove Milazzo giganteggia, e ripartire in velocità. Diverso invece il modo di giocare dei Red Devils, che preferiscono far girare il pallone in orizzontale e guadagnare metri con gradualità. Due squadre diverse per età, moduli e visioni di gioco, ma che sicuramente divertono il pubblico sugli spalti. Al 61' di nuovo De Vincentiis crossa per Leone, che in tuffo di testa colpisce il palo. Occasionissima per il Tirrenia e tanta sfortuna nella circostanza. Al 70' episodio chiave: la difesa del Tirrenia è presa in contropiede e Bardelli interviene in scivolata anticipando Campani. L'attaccante nella corsa frana rovinosamente e per l'arbitro (distante 50 metri dal luogo dell'accaduto) è calcio di rigore. Tanto inutili quanto vivaci le proteste di capitan Gemignani, ma ci mette una pezza ancora San Vincenzo. E' formidabile la risposta del portiere tirreniese che con una potenza esplosiva impressionante vola alla sua sinistra e con la mano opposta respinge il tiro potente e angolato, scatenando la gioia rabbiosa dei tirreniesi che si sentivano defraudati dal generoso rigore. Per Scicchitano è il secondo rigore consecutivo parato dopo quello di domenica scorsa col Casale Marittimo. Ancora un sussulto al 80' quando Iurato conquista una punizione dal limite e Perniconi sfiora l'incrocio di mezzo metro. Triplice fischio e un pareggio stretto ad entrambi. Nei Red Devils bene il portiere Vallini e Fatticcioni, mentre nel Tirrenia menzione di merito per Gallicchio, Musu e Scicchitano.

sabato 7 novembre 2009

Nella tana dei diavoli rossi

Domenica ore 14:30 il Tirrenia affronterà i Red Devils Castelfranco sul campo di Castelfranco di Sotto. La squadra locale, prolungamento logico delle giovanili della Stella Rossa, è alla sua seconda partecipazione al campionato di Terza Categoria, e quest'anno è partita dichiaratamente per vincere. Ambizioni espresse non solo a parole, ma anche con dei risultati finora molto positivi che la proiettano nelle posizioni di vertice della corta classifica. Opposta la situazione del Tirrenia, partito "azzoppato" in questo avvio di stagione (non solo in senso metaforico verrebbe da dire) e alla ricerca di pronto riscatto. I ragazzi del Tirrenia, con soli 16 effettivi, andranno a Castelfranco per dare una svolta al proprio campionato. Non sarà semplice: l'avversario ha una caratura di rilievo dal punto di vista tecnico, un allenatore di esperienza e palmares come Delli, giovani interessanti e che giocano a memoria da anni e infine un'ambiente caldo creato dalla tifoseria locale. Compito del Tirrenia sarà quello di non farsi intimidire, rimanere concentrato sull'incontro per tutti i novanta e passa minuti e soprattutto esprimersi a livello di gioco bene come in avvio di campionato e nel secondo tempo di mercoledì. Il campo ampio e il terreno abbastanza resistente, sono le premesse ad una partita combattuta e divertente. I precedenti tra le due formazioni:
  • Tirrenia - Red Devils 1-1 (Bandini N.)
  • Red Devils - Tirrenia 1-1 (Bandini N.)
  • Tirrenia - Red Devils 0-1 * coppa Toscana sul neutro dell'Alberone

2 pareggi e una vittoria dei Red Devils poche settimane fa in coppa Toscana. Manca ancora quindi una vittoria del Tirrenia contro questo avversario. L'incontro sarà arbitrato da Antonio d'Agostino della sezione di Pisa (quadro delle designazioni). Nel frattempo il mediano Matteo Biasci è stato squalificato per una gara dal giudice sportivo dopo l'espulsione di domenica. Rientrerà pertanto a disposizione il 15 novembre in occasione dell'incontro con il Garzella.

Schedina di Francesco Pucci:

Cosa ne pensi del Girone B di Terza Categoria?

Per quanto riguarda questa nuova stagione di terza categoria e, più in particolare, il girone dell’U.S. Tirrenia, il girone B, premetto subito che non ho ancora avuto modo di vedere all’opera squadre che vi partecipano. Da quello che leggo, mi sembra che, a differenza dell’anno passato, in cui ai nastri di partenza tutti indicavano il Ghezzano come squadra da battere, quest’anno, invece, manca una vera super favorita. In queste primissime giornate, guidano Monteverdi, Red Devils e Sasso Pisano. Per quest’ultima si può parlare di conferma, mentre il Monteverdi è da molti accreditata come una delle più attrezzate per far bene e, in effetti, l’unica rete finora subita sembra proprio essere un chiaro segnale di forza. I Red Devils hanno, sicuramente, tratto giovamento dalla cura Delli e stanno dando continuità a quanto di buono fatto nella passata stagione. Sono curioso di vedere che campionato faranno Villamagna e Santa Maria A Monte. Da entrambe mi aspetto passi in avanti rispetto all’anno scorso. L’outsider potrebbe essere il Casale Marittimo che è lì, a un punto dal terzetto di testa, ancora imbattuto e si è anche concesso il lusso di strapazzare il Sasso Pisano. E, ora, schedina:

Atl. Pini – S.Maria A Monte 2

L’Atletico Pini ha già collezionato due vittorie ma sarà dura infliggere il primo stop al S. Maria A Monte,che finora ha preso gol col contagocce e domani ha una buona occasione per tenere il passo delle prime.

Bellaria – Villamagna X

Il Villamagna si presenterà col morale a mille, visto l’ultimo largo successo ottenuto. Per la Bellaria, che vorrà riscattare la beffa di domenica scorsa e più in generale un avvio di stagione infelice, un incontro delicato, in cui non potrà permettersi altri passi falsi, se vuole mantenere vivo l’obiettivo di riconquistare la seconda categoria.

Casale Marittimo – Staffoli 1

La squadra di Pasquini sta facendo molto bene. Le due ultime vittorie messe a segno l’hanno portata lassù, quasi in cima, e credo che ci siano le condizioni per continuare a sfruttare il momento favorevole, a patto di non soffrire di vertigini, contro uno Staffoli che domenica scorsa si è sbloccato e non sarà certamente disposto a fare da sparring partner.

Garzella – Sasso Pisano 2

Per la Garzella un impegno difficile, all’indomani di una sconfitta pesante, seppure ingigantita da ben tre calci di rigore contro. Il Sasso Pisano, nonostante la scoppola presa col Casale Marittimo due settimane fa, rimane una delle favorite e penso che farà sua la vittoria.

Monteverdi - Montecastello 1

Tema interessante di questa sfida sarà vedere all’opera una difesa finora quasi imperforabile, con una sola rete al passivo nell’arco di 360 minuti, opposta al bomber del Montecastello, Pistolesi, che viaggia a una media gol di tutto rispetto. Inevitabile,però, indicare quale favorita il Monteverdi che, con i suoi dieci punti in quattro gare, è al momento la squadra più prolifica e in salute .

Red Devils – Tirrenia X/2

Mister Delli si ritrova al comando anche quest’anno a Castelfranco, e notevole è stato lo sprint iniziale dei suoi ragazzi, grazie anche al contributo di un cannoniere di razza come Campani. Dall’altra parte, però, c’è un Tirrenia che ha già dato segnali di ripresa in coppa ed è alla ricerca di un risultato importante per rilanciarsi e scrollarsi di dosso l’ultimo posto in classifica.

Offside FM: il portiere Romoli Simone è stato ieri ospite della trasmissione Offside FM, la trasmissione di Punto Radio (91.6) in onda tutti i venerdì pomeriggio in diretta e dedicata al Pisa Calcio e al dilettantismo toscano. Romoli ha espresso il suo punto di vista sul campionato in corso e ha parlato del difficile avvio del Tirrenia oltre che della sfida di domenica. L'intervista inizia dal minuto 27:50 e dura circa 7 minuti. Potete ascoltarla a questo link.

Parla anche tu con Ape: impazza su facebook il nuovo gioco "Parla con Ape", in cui sono state raccolte alcune frasi tipiche di incoraggiamento di Carlo Pardi, per gli amici "Ape", dirigente accompagnatore del Tirrenia. Le massime piene di saggezza e ricche di insegnamenti di vita sono sempre più oggetto di pubblicazione dagli utenti della facebook community. E chi non lo conosce si chiede sempre di più... "Ma chi è Ape?". Parla anche tu con Ape cliccando qui.

giovedì 5 novembre 2009

Timidi segnali

BELLARIA CAPP. - TIRRENIA 0-3


Bellaria Cappuccini: n.d.

Tirrenia: Romoli, Musu, Pucci (74' Gerosolimo), Biasci, Bardelli, Bottai, De Vincentiis (60' Arena), Perniconi, Leone (67' Rametta), Milazzo, Gallicchio. All. Lorenzi.

RETI: 13' Pucci, 48' Leone, 69' Perniconi.


Su un campo che poco ha a che vedere con il dilettantismo, il Tirrenia ha affrontato la Bellaria Cappuccini nel mercoledì di Coppa Toscana. Esce vincitrice la squadra di capitan Bardelli, premiato con la fascia per la sua lunga militanza in maglia biancoverde, che mostra timidi segnali di ripresa e spezza l'anatema delle sconfitte consecutive. Ovviamente, sarà compito dei ragazzi del Tirrenia confermarsi già domenica alla difficile prova di Castelfranco di Sotto contro la compagine dei Red Devils, primi in classifica. Non solo, la vittoria in quel di Pontedera consente di nutrire ancora ambizioni di qualificazione, tutte riposte nelle mani della sportività e carica agonistica della Bellaria Cappuccini. Il Tirrenia si affida al 3-5-1-1 con Leone a supporto dell'unica punta Gallicchio, e le prime battute sono alquanto interlocutorie e senza sussulti. Il Tirrenia passa al primo affondo. Perniconi serve De Vincentiis al limite dell'area, che si porta la palla sul destro e scarica una rasoiata sul palo lontano. Il portiere locale non trattiene e Pucci (foto) anticipa in scivolata il suo marcatore e ribadisce in rete. Meritata ricompensa per il giovane difensore del Tirrenia, indubbiamente simbolo di abnegazione e costanza, al suo primo goal in maglia biancoverde. La reazione del Bellaria non si fa attendere: Mazzella da distanza ravvicinata trova Romoli pronto alla respinta e sul proseguio dell'azione, un gran tiro di Minuti da fuori area costringe il portiere tirreniese al colpo di reni. Dopo poco il Tirrenia potrebbe raddoppiare con De Vincentiis che da fuori area prova un pallonetto che per poco non sorprende il portiere della Bellaria. E' un Tirrenia spreciso quello del primo tempo, incapace di sfruttare a dovere le fasce, e a tratti distratto, anche se Musu e Bardelli fanno buona guardia ai continui inserimenti dei centrocampisti della Bellaria. Negli spogliatoi arriva la potente strigliata di mister Lorenzi che sortisce gli effetti sperati e nel secondo tempo il Tirrenia cambia pelle. Minuto 48: Biasci verticalizza rapidamente oltre la linea difensiva per Leone che, partito sul filo del fuorigioco, non ci pensa due volte: un rimbalzo e diagonale chirurgico sul secondo palo per lo 0-2 che dà tranquillità e speranze di passaggio del turno. I biancoverdi possono giocare ora senza l'assillo del risultato, e la regia a centrocampo di Perniconi è da incorniciare. Bellaria Cappuccini volitiva e desiderosa di raddrizzare l'incontro, anche se un pò nervosa e arraffona. Non si contano le conclusioni dalla lunga distanza, ma quelle nello specchio sono sempre neutralizzate dall'attento Romoli, che indovina la partita jolly. L'estremo tirreniese respinge prima un'altra conclusione di Minuti, poi devia in angolo una velenosa punizione di Mazzella, che aveva filtrato la barriera. Sul capovolgimento di fronte, Rametta conquista una punizione dal limite, contestata dai locali. Assente lo specialista Bandini N., il Tirrenia può consolarsi con Perniconi, che sigla il suo terzo goal stagionale, anche se il portiere locale appare in leggero ritardo. Nel finale ci sono praterie per il contropiede del Tirrenia, e Arena, servito da Gallicchio, potrebbe calare il poker ma la mira è sballata. Nel recupero ancora sugli scudi Romoli, che toglie ai locali il goal della bandiera volando all'incrocio dei pali. Piccolo parapiglia finale, sedato nel giro di pochi minuti, a dimostrazione di come la partita fosse sentita da ambedue le compagini. Bene nel Tirrenia il portiere Romoli e Pucci. Direzione arbitrale un pò "all'inglese", ma ineccepibile.

lunedì 2 novembre 2009

Spirale infinita

Tirrenia – Casale Marittimo 1-2


Tirrenia: Scicchitano, Musu, Gerosolimo (62’ Gallicchio), Biasci, Bardelli, Bottai, Gemignani (74’ De Vincentiis), Perniconi, Rametta, Milazzo, Welew (68’ Leone). A disp. Romoli, Boldrini, Bandini A. All. Lorenzi.
Casale Marittimo: Piazza, Farnesi, Lorenzini A., Agostini, Leoncini, Cosimi, Castelli, Bilanceri, Gruosso, De Masi, Lorenzini M. A disp.: Mattia, Colangelo, Colantuoni, Favilli, Busoni, Corbinelli. All. Pasquini.
RETI: 63’ Busoni, 67’ Leoncini, 85’ Perniconi.
NOTE: espulso al 92’ Biasci per doppia ammonizione.


Prosegue la serie negativa del Tirrenia, giunto alla quarta sconfitta consecutiva dopo un promettente avvio di campionato. Il Casale Marittimo rimane imbattuto e prosegue la sua marcia verso i quartieri alti della classifica. La formazione litoranea è sembrata più determinata e grintosa rispetto a domenica scorsa, ma non è bastato: poche le occasioni da rete create a fronte della mole di gioco prodotta. La squadra di mister Pasquini si è dimostrata concreta, capitalizzando al meglio due errori difensivi della squadra locale, che ha subito due reti in fotocopia, di testa, su lunghe rimesse laterali nell’area di rigore. Ingenuità lapalissiane. Tardiva la reazione, propiziata anche dall’ingresso di Leone, ma che ha consentito a Milazzo e soci di accorciare solo le distanze con un pregevole goal di Perniconi (foto). Il Tirrenia aveva voglia di riscattare la deludente e abulica prestazione della settimana precedente contro i Pini e parte con l’acceleratore pigiato. Con il passare dei minuti sono però i biancoverdi ospiti a prendere il sopravvento e a conquistare numerose punizioni dalla trequarti che tagliano il cielo dell’area di Scicchitano. Alla mezzora il Casale Marittimo ha la più ghiotta delle occasioni per un netto rigore concesso per fallo di Biasci. Ma Scicchitano è strepitoso e respinge la conclusione potente e angolata di De Masi, ex-Bolgheri. Passano pochi minuti e Gruosso dal limite trova una deviazione di Bardelli che per poco non beffa Scicchitano. E sul finire del tempo ancora Gruosso aggira Bottai in area e in diagonale sfiora il palo. Nella ripresa parte di nuovo bene il Tirrenia, e per poco Gemignani non trova il tap-in da pochi passi. Dopo pochi minuti Rametta segna, ma l’arbitro aveva fermato l’azione per un dubbio contatto in area. Al 63’ passano gli ospiti: lunga rimessa laterale che taglia tutta l’area di rigore, rimbalzando perfino prima che Busoni da pochi passi trafigga Scicchitano. La rete demoralizza il Tirrenia che subisce l’immediato raddoppio con una rete identica. Ancora una lunga rimessa in area e stavolta è Leoncini ad anticipare tutti di testa segnando la rete della tranquillità. Nei minuti finali esce il Tirrenia: prima Leone serve De Vincentiis, il cui tiro termina tra le braccia di Piazza. Poi Perniconi con una gran voleè su angolo di Milazzo batte l’incolpevole Piazza. Ma ormai per il Tirrenia è troppo tardi e nel finale si annota solo l’espulsione di Biasci. Bene nel Tirrenia Perniconi e Gerosolimo, che rientrava dopo un anno da un grave infortunio. Nel Casale Marittimo spicca la prova di Gruosso. Da segnalare nel Tirrenia la presenza in panchina di Boldrini, ex-Bellani, giunto a Tirrenia con il mercato estivo, ma mai impiegato dalla squadra biancoverde perché sarà probabilmente costretto ad abbandonare il calcio giocato. Tuttavia, il giocatore ha voluto lo stesso indossare la maglia del Tirrenia ed essere presente almeno una volta in panchina con la squadra con la quale avrebbe voluto giocare in questo campionato.