venerdì 22 maggio 2009

Sondaggio: il goal dell'anno

Lanciamo il sondaggio per decidere il goal dell'anno. Il filmato che trovate a questo link, riporta i più bei goal, selezionati per voi dalla redazione. Usate il criterio di valutazione che preferite. Il sondaggio parte oggi e si chiuderà il 31 maggio alle 23:59. Il goal del vincitore rimarrà nelle colonna del blog per tutta la stagione successiva e varrà un'intervista sul blog! Per votare il sondaggio, cliccate sul goal che preferite accanto sulla colonna di destra e premete vota.

  • Goal numero 1. Tirrenia - Monteverdi 2-0: Tiziano Arena al debutto in maglia biancoverde porta in vantaggio il Tirrenia al 42' segnando in acrobazia su assist di Bandini N. (10° giornata).


  • Goal numero 2. Casale Marittimo - Tirrenia 0-1: Dario Bottai segna il suo primo goal tra i "grandi" con un piattone volante su punizione dalla trequarti di Arena (15° giornata).


  • Goal numero 3. Tirrenia - Red Devils 1-1: Nicola Bandini alla prima di campionato segna con una magistrale punizione il primo goal di sette stagionali nel Tirrenia (1° giornata).


  • Goal numero 4. Tirrenia - Ghezzano 1-0: Riccardo Vivaldi stende la capolista Ghezzano conquistando palla sugli sviluppi di una percussione di Mastria e dribblando 3 uomini prima di battere a rete (22° giornata).


  • Goal numero 5. SPAS Staffoli - Tirrenia 1-1: Rocco Capritti riceve un assist di Bandini N. e con un sontuoso tocco sotto beffa il difensore portando in vantaggio il Tirrenia sul caldo campo di Staffoli (18° giornata).

Manca all'appello un altro gran goal, quello di Matteo Bardelli a Montecastello, potente tiro al volo da fuori area sugli sviluppi di un'azione d'angolo, ma purtroppo le riprese sono venute troppo ravvicinate e non si vede nulla. USATE PURE I COMMENTI DI QUESTO POST PER COMMENTARE LE VARIE RETI E, SE VOLETE, GIUSTIFICARE IL VOSTRO VOTO.

Ringraziamenti

Questi ultimi aggiornamenti concludono una stagione che non è certo stata avara per quanto riguarda l'attenzione della stampa locale nei nostri confronti. Merito di una serie di coincidenze: il fatto di giocare a Pisa città, sul campo dell'Abetone, l'esistenza di due squadre a Tirrenia che ci ha giovato spostando il focus sulla Tirrenia calcistica e i numerosi contatti reciproci. Tirrenia e il suo blog erano seguiti con molta attenzione dagli addetti ai lavori, e la stampa ha ricambiato. Un esempio: guardate l'elenco degli articoli di Offside. Il più cliccato con oltre 700 visite è la prima di Coppa Toscana col Ghezzano, ma anche partite come quelle con lo Staffoli all'andata e con il Castelnuovo sono molto più letti di match clou del nostro e dell'altro girone. E' doveroso pertanto procedere ai ringraziamenti di rito, partendo dalla redazione di Offside Pisa. Offside Pisa è un portale estremamente serio e credibile e lavora solo a mezzo di inviati sui campi, nonostante altre squadre di terza categoria (non facciamo nomi per carità!!!!) abbiano proposto i loro articoli alla redazione fin dall'inizio della stagione. E ringrazio in particolare il caporedattore Emiliano Morozzi e i suoi colleghi Francesco Pucci, che ha spesso sostenuto il Tirrenia anche su facebook, Andrea Chiavacci, Carlo Palotti ed Irene Masoni, che quando hanno seguito il Tirrenia hanno mostrato la professionalità che contraddistingue sempre il loro lavoro. Non posso poi non ringraziare la mia redazione, Calciopiù, il più noto giornale calcistico cartaceo dell'intera Regione, in particolare il mio responsabile Lorenzo Martinelli, che mi ha aiutato non poco nella gestione del blog consentendomi di contattare altre società del nostro girone, e fornendomi costantemente consigli su come rendere migliore questo piccolo strumento, ma anche i colleghi Massimo Maranca e Emanuele Bruschi. Passando alla Nazione mi preme molto rivolgermi a Saverio Bargagna per l'attenzione dedicata al campionato di terza e alla causa del Tirrenia e al carissimo amico Fabrizio Impeduglia, conosciuto cinque anni orsono quando dalle sue mane ho ricevuto la coppa di "miglior giocatore del Torneo Cittadella" di calcio a sette (che tengo sulla scrivania), all'epoca in cui con la Rocchi Costruzioni giungemmo da cenerentola del girone alla finale, poi purtroppo persa coi forti Fratres Colignola. Last but not least, grazie a Pisanews e al Tirreno con in prima linea il caporedattore Antonio Tognoli e il suo vice Simone Martini, che hanno dato visibilità al Tirrenia sul giornale a maggior tiratura provinciale e su uno dei siti più cliccati della città.

Per la partecipazione al gioco della schedina ringrazio lo scrittore Sandro Solinas, il capitano della Bellaria Valerio Panicucci, il presidente del Villamagna Zenoni, Andrea Bianchi del Ghezzano, Paolo Postiglione della Garzella, il direttore sportivo del Sasso Pisano Walter Bardelloni, Stefano Giovannetti di Toscana Sport, Guglielmo Iurato che ha trascorso un periodo con noi, Giuseppe Gentile, Carlo Pardi, Giovanni Tonelli, Poppi e Riccardo Vivaldi.

La schedina forse proseguirà. E' nata per caso ed è proseguita con successo, vedremo come migliorarla e inserirla in un contesto ancora più ampio di iniziative divertenti previste per la prossima stagione calcistica.

Dal canto mio spero di non aver buttato via del tempo e che il blog sia piaciuto in primis ai miei compagni e poi anche agli altri lettori. Ho cercato, nei limiti del tempo disponibile, di gestirlo al meglio delle mie possibilità, cercando di raggiungere il giusto equilibrio tra serietà e divertimento e di evitare quella degenerazione triviale dei commenti che spesso è causa di astio e dissapori. Non conta infatti solo la quantità, ma soprattutto la qualità dei contatti e quasi trentamila contatti da settembre ad oggi non sono certo pochi per un blog di una piccola squadra di terza categoria. Rimango comunque aperto a suggerimenti per migliorare il blog da postare nei commenti o al nostro indirizzo e, magari tra i miei compagni, di uno o più co-redattori che vogliano condividere con me la gestione di questo spazietto.

In edicola e videoteca

Ecco l'ultimo aggiornamento stampa e video della stagione. Partiamo con pisanews che pubblica un lungo articolo sul pareggio col Casale Marittimo con la foto di squadra. Proseguiamo con Offside Pisa che ha mandato il bravo Emanuele Sciacca Banti a seguire l'ultima apparizione del Tirrenia (articolo).
Per quanto riguarda i video ecco il pareggio interno con la Bellani per 1-1 (nel video la rete ospite, quella di Dario Bottai e il salvataggio sulla linea di Matteo Bardelli all'ultimo minuto di recupero) e la vittoria per 1-0 sul campo del Santa Maria a Monte (nel video la rete di De Vincentiis).

venerdì 15 maggio 2009

Stakanovista Bardelli

Qualche curiosità statistica per chiudere la stagione è sempre utile, primo perchè i numeri non mentono mai, secondo perchè è comunque piacevole quantificare come ci siamo comportati. Partiamo dalle statistiche di squadra: tredicesimo posto su sedici squadre, 28 punti, di cui 15 nel girone d'andata e 13 nel girone di ritorno, maturati con 6 vittorie, 10 pareggi e 14 sconfitte. Tirrenia e Red Devils Castelfranco detengono il primato di pareggi appunto. Nessuno ha spartito la posta in palio più volte di noi. Non stupisce pertanto che i confronti tra Tirrenia e Red Devils Castelfranco sono finiti entrambi in parità! Il Tirrenia va peggio in trasferta, dove ottiene solo 10 punti con 2 vittorie, 4 pareggi e 9 sconfitte. Le uniche due vittorie maturano lontano dalle mura amiche, curiosamente all'ultima partita del girone d'andata e all'ultima del girone di ritorno, contro Casale Marittimo e Santa Maria a Monte e sempre col punteggio di 0-1. In casa 18 punti con 4 vittorie, 6 pareggi e 5 sconfitte, un ruolino sicuramente più equilibrato, anche se il fattore campo andava sfruttato meglio. Infine, il Tirrenia perde meno partite di una squadra come il Santa Maria a Monte, a lungo nei quartieri alti, che ha perso 15 gare su 30 (media di 1 ogni 2).
Reti fatte e subite: latita la fase offensiva, con solo 27 reti all'attivo. Peggio di noi ha fatto solo l'Atletico Pini (24), mentre la difesa con 53 reti subite supera quelle di Atletico Pini, Casale Marittimo, Garzella, Montecastello, Red Devils Castelfranco, Monteverdi ed è vicina al dato del Castelnuovo che ne ha presi 52 ed è arrivato quarto! Se per gioco togliamo a tutte le squadre le quattro partite in cui hanno subito più goal, il Tirrenia ne subisce solo 33 in 26 partite, scala diverse altre posizioni. Una difesa sicuramente valida per un campionato di terza categoria.

I "cattivi": Gannuscio e Vivaldi fanno collezione di gialli e "vincono" questa speciale classifica a quota 8. Non male anche Milazzo (6) e il giovane De Vincentiis (5). La graduatoria cartellini rossi la vince invece Landi (2), seguito da 5 giocatori con un espulsione. Curiosità: 3 delle 7 espulsioni totali sono avvenute a partita finita o dalla panchina (Scicchitano domenica scorsa col Casale e Landi e Bottai a Castelfranco). Record di giornate di squalifica per Scicchitano: ben 7 nell'arco della stagione, di cui 3 (una per recidività in ammonizioni) regalo fresco fresco del giudice sportivo (scarica il bollettino).

Cannonieri: nonostante la sterilità offensiva, abbiamo anche noi un bomber tascabile in Nicola Bandini. Sette reti stagionali, di cui cinque su punizione (Monteverdi, Ghezzano, Red Devils due volte, Villamagna) e due su azione (Garzella e Atletico Pini) rincorso da Vivaldi a quota 5 con due penalty (Ghezzano, Castelnuovo VC (r), Sasso Pisano (r), Atletico Tirrenia due volte). Poi un insieme di giocatori a quota due ed uno. Il Tirrenia manda a segno dodici giocatori, però nessuno segna una marcatura multipla in una stessa gara. Solo due volte abbiamo fatto tre reti in una partita (Atletico Tirrenia, Atletico Pini). Le reti decisive per le sei vittorie stagionali sono di Bandini Nicola, Camporese, Arena, De Vincentiis, Vivaldi e Bottai.

Rigori: solo 4 rigori a favore del Tirrenia, tutti trasformati (due Pagani e due Vivaldi), mentre i rigori contro sono 7 di cui 5 trasformati (Romoli lo parò a Villamagna e Scicchitano in casa con l'Atletico Pini). I rigori a sfavore si sono concentrati nelle prime sedici giornate. Nel girone di ritorno solo un rigore a sfavore alla prima a Castelfranco e uno a favore col Sasso Pisano.

Risultati: il risultato più frequente è "1-0" che si ripete sei volte con quattro vittorie (Staffoli, Casale Marittimo, Santa Maria a Monte e Ghezzano) e due sconfitte (San Miniato e Bellani). Segue "1-1" che cade quattro volte (Castelfranco due volte, Staffoli, Bellani) e "2-0" con tre sconfitte (Garzella, Monteverdi e Montecastello) e una vittoria (Monteverdi). La sconfitta più pesante è quella di Montecastello (7-1), che è anche il risultato con più reti complessive in una sola partita.

Presenze: ecco la statistica che spiega il titolo. Matteo Bardelli gioca 29 partite su 30 (fuori solo con l'Atletico Pini al ritorno) e si conferma elemento fondamentale del Tirrenia, così come Dario Bottai con 28 presenze (salta Monteverdi all'andata e Garzella al ritorno). Seguono in questa speciale classifica Romoli e Bandini Nicola con 23 presenze, Vivaldi, De Vincentiis e Mastria con 21, Gannuscio, Gemignani e Rametta con 20. Se cliccate sulla tabella a fianco potete vedere le presenze dei vari giocatori. La croce rossa segnala che il giocatore è partito dalla panchina e subentrato, quella blu che viceversa è partito titolare ed è uscito a partita in corso. Ci sono anche due croci verdi, logico mix cromatico del rosso e del blu, entrambe toccate a Marco Cerri, giocatore subentrato e sostituito nella stessa gara, sempre per infortunio. I giocatori più toccati da sostituzioni sono indubbiamente Marco De Vincentiis e Tiziano Arena. Il primo gioca solo 4 partite su 21 dall'inizio alla fine (11 volte subentra e 6 viene sostituito), il secondo solo 2 su 15 (4 volte subentra e 9 viene sostituito). Il dispendio del ruolo di esterno di centrocampo spiega il dato. Romoli è il giocatore più presente nel Tirrenia. Quest'anno ha tagliato le cento presenze in gare ufficiali nel Tirrenia e ha raggiunto quota 118 con la partita di domenica scorsa.

Giocatori impiegati: una squadra costruita in corsa e non pianificata a tavolino con mesi d'anticipo corre il rischio di veder passare sul terreno di gioco 32 giocatori, alcuni con solo una presenza sporadica (Capasso e Palena) o con poche presenze (Balestri, Gentile, Serafini, Camporese, Di Cocco). Infine, 5 presenze anche per mister Lorenzi per sopperire alle emergenze. Messi fuori causa da infortuni pesanti sono stati Camporese, Gerosolimo e Pagani. Sicuramente il loro contributo sarebbe servito, ma l'augurio è quello di riprendersi il prima possibile dagli interventi subiti (o che sono in programma).

martedì 12 maggio 2009

ECCOCI

Tirrenia 2008/2009
In piedi da sinistra: Marco De Vincentiis, Tiziano Arena, Vincenzo Scicchitano, Bandini Alessandro, Corrado Lorenzi (allenatore), Simone Romoli, Dario Bottai, Emanuel Pucci, Alexander Welew, Vincenzo Gannuscio, Riccardo Vivaldi. Accosciati da sinistra: Nicola Ferrara (dirigente), Rocco Capritti, Antonio Mastria, Gabriele Gemignani, Matteo Bardelli, Nicola Bandini, Alessio Rametta, Carlo Pardi (segnalinee).

lunedì 11 maggio 2009

La testa al mare

Brutto pareggio casalingo del Tirrenia contro il non irresistibile Casale Marittimo. La testa del Tirrenia era già alle vacanze, a fronte di una compagine casalese venuta all'Abetone decisa a prendere l'intera posta in palio per superare la Garzella e raggiungere proprio il Tirrenia. Tuttavia, la partita finisce come era iniziata, e il Tirrenia mantiene il tredicesimo posto. Dopo una fase iniziale di studio, sono gli ospiti a prendere in mano il pallino del gioco, trascinati dall'esperto Giovannelli. Tuttavia le conclusioni, spesso dalla distanza, sono imprecise e quando Gruosso, ben imbeccato in area da Giovannelli, riesce a segnare, l'arbitro annulla per un netto fuorigioco. Unico sussulto del Tirrenia al 40' quando da una confusa azione offensiva, scaturisce un bel tiro a girare dal limite di Rametta (foto in alto a sinistra), che lambisce il palo alla sinistra di De Pieri. Nella ripresa la partita vive prevalentemente a centrocampo, il Tirrenia cerca di sorprendere l'attenta difesa casalese, inserendo anche i rientranti Arena, Welew e Mastria, ma le occasioni migliori sono ancora della compagine ospite. Al 58' Gruosso dal limite colpisce la traversa, sulla ribattuta è pronto Pezzano che tira al volo da pochi passi, ma Romoli è superlativo e con grande reattività vola all'incrocio dei pali con la mano opposta, compiendo uno di quegli interventi che si contano sulle dita di una mano nella carriera di un portiere. La parata esalta il portiere che si ripete su un tiro di piede dello stesso Gruosso al 65' e poi vince ancora il duello con l'attaccante casalese al 80'. Il Tirrenia perde palla in attacco e Giovannelli lancia Gruosso in sospetto fuorigioco, l'attaccante resiste al recupero ai limiti del regolamento di Pucci, e si presenta solo davanti al portiere in posizione centrale. Gruosso sceglie un diagonale, Romoli intuisce e manda sul palo interno, prima di intervenire nuovamente per allontanare il pallone anticipando persino Bottai. Finisce così con un pareggio a reti bianche il confronto (nella foto a destra Vivaldi imposta un tema offensivo per il Tirrenia). Buono l'arbitraggio. Nel Tirrenia bene Romoli, nel Casale Marittimo il capitano Giovannelli.
Formazione. Romoli, Pucci, Bandini A. (56' Welew), Gannuscio (68' Mastria), Bardelli, Bottai, Capritti, De Vincentiis, Rametta, Vivaldi (80' Arena), Scicchitano (66' Gemignani). A disp.: Bandini N. All. Lorenzi.
Schedina: Riccardo Vivaldi totalizza un quattro nella schedina settimanale usando una tripla e una doppia.

sabato 9 maggio 2009

Tirrenia negli occhi di Vivaldi

Dopo un paio di settimane senza pronostici, chiudiamo la stagione in bellezza lasciando la passerella a Riccardo Vivaldi, alias Vivaldinho, un giocatore che ha contribuito a scrivere pagine importanti della recente storia della società biancoverde. Riccardo si è ritrovato in questo finale di stagione, dando finalmente continuità alle sue prestazioni e, al momento, con cinque reti all'attivo è la sua seconda stagione più prolifica in 5 annate nel Tirrenia.
Riccardo croce e delizia di questo Tirrenia, in quanto è uno dei punti interrogativi della prossima stagione. Non ha ancora infatti deciso se continuare ad indossare la gloriosa casacca biancoverde, anche se l'auspicio di mister Lorenzi e dei compagni di squadra è quello di non perdere un giocatore dai valori tecnici e umani come lui in prospettiva della prossima stagione.

Non a caso Riccardo fu uno dei primi ad aderire al nuovo Tirrenia e ricordo ancora la sua telefonata ai primi di giugno in cui mi diceva: "Ha detto Giacomo che ripartiamo. Gli altri fanno una squadra e la chiamano Atletico Tirrenia. Te che fai?". Io gli risposi: "quanti siete?" e lui mi disse "siamo cinque, ci manca l'allenatore, il campo, ma sono convinto che ce la facciamo!" e io non ci pensai su due volte rispondendo "Siamo sei allora!". Da lì fu un progressivo miglioramento, arrivò mister Lorenzi, iniziò l'opera di costruzione della squadra tra le varie difficoltà che tutti possono immaginare, ad agosto inoltrato arrivò la conferma che avremmo giocato al campo Abetone e, poche ore dopo, quella dell'iscrizione ufficiale al campionato. Solo in un secondo momento, aderirono anche altri giocatori, che inizialmente, vuoi per un motivo vuoi per un altro, fatto sta che avevano preso tempo. Credo che la nostra missione Riccardo non sia ancora finita, c'è ancora un percorso lungo che ci aspetta, sia calcistico che fuori dal campo e sono convinto che con te sarà più facile raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissi.

Cinque anni a Tirrenia... avrai visto passare miriadi di giocatori. Facci la top 11!
Ok, adotto un 3-4-3

1 Lucido (portiere)
2 Probbo (libero)
3 Acquas (marcatore)
4 Bardelli (marcatore)
5 Mantovani (esterno destro)
6 Castelli (centrocampista centrale)
7 Ferrau (centrocampista centrale)
8 Bicchierini (esterno sinistro)
9 Camporese (mezzapunta destra)
10 Marchi (mezzapunta sinistra)
11 Luperini (attaccante centrale)

12 Scicchitano / Romoli
13 Carocci
14 Gentile G.
15 Ferretti

In doppia cifra nella prima stagione con Sorrentino, 4 reti nel primo anno dell'era Gambini e 2, decisivi, nell'anno della vittoria del campionato. Due reti in seconda e cinque quest'anno. Quali i più belli?
Di gol più belli te ne dico tre….la rovesciata di Porta a Piagge, il gol di pallonetto da centrocampo( ma quello te lo sei perso perche era l’anno di Luciano - Sorrentino n.d.r.) e il gol che ha valso la vittoria del campionato contro la Stella Azzurra.

Gioie ma anche dolori, quali momenti brutti?
Anche di momenti peggiori te ne dico alcuni, la rottura del malleolo contro l’Estudiantes che non mi permise di giocare i playoff, Mr Gambini che da le dimissioni, il circolo chiuso dall’A.s.l. e poi venduto, Alessandro Castelli che mi telefona per dirmi che ha deciso di lasciare Tirrenia, la scissione e tutte le telefonate di tirreniopoli che ne sono scaturite, l’infortunio durante la preparazione della seconda che non mi permise di giocare ben 8 domeniche e cmq di non rientrare più in forma. Dimenticavo…Manuel Carocci che se ne torna al paesello.
E concludiamo quest'intervista fiume con la schedina e con un piccolo regalo da parte mia (clicca qui per vederlo).

Monteverdi Bellani 12
Squadre troppo imprevedibili ma sicuramente non giocheranno per il pareggio

Tirrenia Casale Marittimo 1
Voglio lasciare un bel ricordo sul neutro dell’Abetone. Quest’anno siamo usciti imbattuti solo in casa… 3 a 3.

Montecastello Garzella1
Però se non schieravano il monti libero tutto l’anno forse avrebbero fatto un po meglio anche loro..

Castelnuovo Red Devils Castelfranco 1
D’obbligo
Atletico Tirrenia - San Miniato 1x2
Non do pronostici perché non gliela voglio gufare quindi mi gioco la tripla.

Ghezzano - Santa Maria a Monte1
Chiuderanno in bellezza..

Atletico Pini - Sasso Pisano2
Anche loro difenderanno il loro secondo posto

Staffoli - Villamagna 2
D’obbligo altrimenti sono dei pazzi.

venerdì 8 maggio 2009

Landi ti mette le ali

Lo sapevate tutti che mancava solo lui. Ebbene, l'ultima settimana di questo lunghissimo e avvincente campionato di Terza Categoria, si conclude con la presentazione ai lettori del blog di Filippo Landi, difensore centrale nato nel 1983, arrivato a Tirrenia durante il mercato di riparazione di gennaio per rafforzare il reparto difensivo e coprire il brutto infortunio occorso a Gerosolimo. Filippo Landi abita a Cascine di Buti, a molti chilometri di distanza da Tirrenia, e per questo si è allenato con il Cascine Sportiva, squadra di Prima categoria nella quale milita il mio caro amico Paolo Bracci. Filippo viene a giocare la domenica, con prestazioni sempre sopra la sufficienza salvo rare eccezioni, e contribuendo a formare con la coppia Bottai-Bardelli un trio sempre più affiatato che ha potuto giocare insieme con continuità nel girone di ritorno. Nonostante ciò ha dimostrato fin da subito un grande attaccamento alla maglia e si è rapidamente inserito nel gruppo. Un episodio che molti ricorderanno sono le lacrime quasi rabbiose per aver involontariamente provocato il rigore che ha consentito ai Red Devils Castelfranco di pareggiare in pieno recupero. Filippo è un ex-Filettole, che ci auguriamo sia una delle prime conferme per la prossima stagione e che domenica scorsa ha disputato l'ultima gara ufficiale della stagione con la maglia del Tirrenia. Ma qual'è il segreto di Filippo per essere sempre all'altezza della situazione? Niente di più semplice, arrivato al campo col consueto color porpora, posata la borsa, tira fuori un numero compreso tra 4 e 8 della famosa bevanda che mette le ali, e le scoppia letteralmente una alla volta tra prima della partita e durante l'intervallo, lasciando un desolante cimitero di lattine vuote.

lunedì 4 maggio 2009

Calendimaggio

Blitz del Tirrenia in quel di Santa Maria a Monte, con il primo goal stagionale del più giovane della truppa, Marco De Vincentiis (foto) classe 1988. Giusto premio per l'attaccante del Tirrenia, considerati l'impegno e la costanza profusi nell'arco dell'intera stagione. E' il novantesimo quando Capritti e Vivaldi scambiano al vertice sinistro d'attacco dell'area di rigore del Santa Maria a Monte, Vivaldi lavora con eleganza un pallone in area e serve a De Vincentiis un pallone che deve essere solo spinto in rete. Il Tirrenia si è presentato al campo di Ponticelli con soli undici effettivi, schierando il portiere Scicchitano in coppia d'attacco con Rametta. L'assenza dei centrocampisti centrali (Mastria, Gemignani, Gannuscio e Milazzo) è stata coperta con l'arretramento di Vivaldi e De Vincentiis e l'avanzamento di Bardelli nell'inedito ruolo di mediano, autore peraltro di un'ottima gara. Fin dai primi minuti si vede che il Tirrenia ha preso l'impegno con la dovuta concentrazione e fioccano le occasioni da goal. Al 5' Vivaldi serve in area proprio Scicchitano che "cicca" clamorosamente il vantaggio a tu per tu con Fontana. Il "portierone" allora prova a rivestire il ruolo di uomo-assist, ma il bel servizio per Rametta non è sfruttato dal lungo attaccante biancoverde che conclude smorzatamente. Al 21' ancora un bel pallone per Rametta che da posizione defilata non trova la giusta coordinazione, mentre al 33' Vivaldi pesca in area Scicchitano il cui colpo di testa da posizione favorevole si impenna sopra la traversa. E il Santa Maria a Monte? Gli uomini di Fanteria prendono campo solo nel finale di tempo, ma non arrivano mai a costruire un'occasione degna di nota. Risultato a occhiali e tifosi del Tirrenia che temono l'arsura, avendo il Santa Maria a Monte diversi cambi a disposizione. Nella ripresa infatti il Tirrenia è più guardingo, ma è ancora l'unica delle due squadre che gioca palla a terra, sfruttando le fasce con Capritti e con lo stoico Bandini A. ed esprimendo un gioco apprezzabile al cospetto di un Santa Maria a Monte sinceramente deludente. Nell'intervallo Lorenzi inverte le posizioni di Vivaldi e De Vincentiis a centrocampo, avvicinando il fantasista alla fascia di Capritti per sfruttare meglio la fascia sinistra, mossa questa che risulterà decisiva come abbiamo già detto. Il leit-motiv della ripresa è un predominio sterile dei locali e ripartenze in contropiede del Tirrenia. Al 55' Di Leo dai quaranta metri risveglia Romoli con un tiro centrale. Più pericolosa l'occasione che capita a Boschi al 67', ma il numero 10 locale dal limite dell'area minore calcia in fallo laterale sull'uscita a valanga di Romoli. Il Tirrenia spara le ultime cartucce e reclama al 88' un rigore per un fallo evidente su Rametta. L'attaccante biancoverde si era allungato molto il pallone, ormai perso, ma incrociando la corsa del difensore che gli taglia la strada, subisce uno sgambetto perspicuo. Il rigore per quanto strano c'era, ma l'arbitro non indica il dischetto. Al 90' l'azione del goal decisivo sopra descritta e, mentre si torna a centrocampo, Rametta protesta (incredibile!) con l'arbitro per il precedente rigore non concesso e prende il primo giallo stagionale. In una manciata di secondi di fine stagione goal di De Vincentiis e ammonizione di Rametta. Era il giorno delle prime volte! Bravi tutti, migliori secondo me Landi, Bottai e Vivaldi.
Formazione: Romoli, Pucci, Bandini A., Bardelli, Landi, Bottai, Capritti, De Vincentiis, Scicchitano, Vivaldi, Rametta. All. Lorenzi.

venerdì 1 maggio 2009

Colazione di prestigio alla fiera di Tirrenia

Niente di meglio di una buona colazione per festeggiare il 1° maggio, festa dei lavoratori, e giorno della tradizionale fiera di Tirrenia, in cui il fiore degli operatori ambulanti partecipano alla manifestazione organizzata sul Viale del Tirreno. Il ponte è stato l'occasione per un ritorno alla natia Tirrenia di Sandro Solinas, lo scrittore che tutti ricorderete per essere l'autore di "Stadi d'Italia", originario di Tirrenia, ma da tempo domiciliato nei pressi di Vicenza. L'evento è stato festeggiato con un amichevole colazione da "Torelli" nei pressi del Hotel Vittoria, alla presenza del Presidente Giuseppe Corci, del direttore sportivo Giacomo Corci e del portiere Simone Romoli. Un'occasione per parlare del più e del meno in una bella giornata di festa e per consegnare a Sandro, nostro acceso sostenitore "a distanza", che visita regolarmente il nostro blog, una polo dell' U. S. Tirrenia con i tradizionali colori biancoverdi. Sandro ha auspicato un ritorno a breve della sede sociale della compagine litoranea nei pressi del complesso Kennedy e si è proposto nuovamente per partecipare alla schedina il prossimo anno, magari con qualche giornata in più alle spalle in modo da non essere costretto a pronosticare alla cieca! Domenica Sandro non sarà però presente a Santa Maria a Monte per assistere alla gara del Tirrenia, in quanto in viaggio verso Teramo dove lunedì parlerà all'Università locale del suo argomento preferito, gli stadi italiani, dedicando particolare attenzione agli stadi abruzzesi.
29esima giornata: domenica alle 16 e 30 presso il bellissimo impianto dello stadio comunale di Santa Maria a Monte, intitolato alla memoria di Di Lupo, il Tirrenia affronterà il Santa Maria a Monte. Una partita che non ha nessun valore per la classifica delle due compagini, ma che ci auguriamo sia una partita aperta e giocata a viso aperto, e che veda prevalere i nostri ragazzi per dare ossigeno alla classifica. Mister Lorenzi dovrà inventare il centrocampo viste le pesanti squalifiche di Gannuscio e Gemignani. Arbitrerà Macovila Armir della sezione di Pisa (quadro delle designazioni).