sabato 28 febbraio 2009

Delicata sfida col lanciato Villamagna.

Domani alle 15 al campo Abetone il Tirrenia affronta il Villamagna per la ventunesima giornata del campionato di terza categoria. Il Villamagna, con 30 punti, è lanciato in zona playoff ed è quindi un avversario temibile. Il Tirrenia deve invece riprendersi la vittoria, che manca ormai da molti turni (l'ultima in casa del Casale Marittimo a metà gennaio). Accorrete numerosi a sostenere la squadra di Tirrenia.
Nel frattempo sono stazionarie le condizioni del segnalinee Carlo Pardi (foto), protagonista di una rovinosa caduta ieri al centro CONI. Mentre rincorreva il mister, il mitico Carlo è inciampato su una pedana di lamiera, cascando a terra di peso. I presenti, spaventati dai rantoli di dolore ("ahi le mani, ahi le mani!") hanno potuto tirare un sospiro di sollievo quando Carlo si è rialzato poggiando sulle mani! Dieci minuti di impacchi con l'acqua ghiaccia e la situazione è migliorata. La presenza domani a sventolare la bandierina rimane però in forte dubbio.
Infine curioso siparietto durante la partitella: Romoli aveva sfidato Bandini a segnare da fuori area. Il fantasista biancoverde non è riuscito, ma ha comunque segnato un gran goal con un colpo di biliardo all'angolo basso da dentro l'area. Ne è nata una discussione (video).

giovedì 26 febbraio 2009

Bruschi: il Villamagna andrà nei play-off

Questa settimana la schedina è opera di Emanuele Bruschi, collaboratore della testata Calciopiù ed esperto di calcio dilettanti e professionisti. Emanuele indica proprio il Villamagna, prossima avversaria del Tirrenia, come la favorita tra le varie pretendenti alla quinta posizione, fermo restando possibili cedimenti delle altre squadre meglio posizionate in classifica. Ricordiamo che all'andata il Tirrenia si presentò ad Orciatico contro un Villamagna fanalino di coda con un solo punto. I ragazzi del Presidente Zenoni sconfissero il Tirrenia con un netto 3 a0 e sono stati capaci sin qui di una grande rimonta.
Di cosa si occupa Emanuele Bruschi?
Professionalmente parlando porto avanti due delle mie due passioni più grandi: l’insegnamento e il giornalismo. Infatti dopo essermi laureato presso l’Università di Pisa ho iniziato ad insegnare filosofia in un istituto scolastico privato e dal novembre 2006 collaboro con il settimanale sportivo Calciopiù prima solo come inviato dai campi e dall’ottobre scorso anche come membro della redazione di Firenze. In questi due anni e mezzo ho seguito molte partite dei più svariati livelli, dal provinciale al regionale, dai campionati giovanili nazionali al CND scoprendo molte realtà sportive che non conoscevo e che a mio avviso conservano quel fascino romantico che il calcio dei “piani alti” ha forse messo un po’ da parte. Sin dall’inizio della mia attività ho sempre avuto un occhio di riguardo per la terza categoria che secondo me ha, attraverso le sfide che propone, la capacità di sintetizzare alla perfezione quello che è il campanilismo tipico delle nostre zone. Seguo sempre con attenzione e simpatia il cammino delle squadre pisane non trascurando però le altre realtà della provincia, vero serbatoio di appassionati praticanti di calcio.

Tirrenia è una realtà ibrida con giocatori di origini pisane e livornesi uniti nello stesso spogliatoio. A due settimane dal derby vinto dal Pisa come giudichi questa "convivenza"?
Beh, la passione per il calcio spesso riesce a compiere dei “miracoli”. Quando una squadra è una squadra vera con uno spogliatoio unito, con tutti i calciatori che amano svisceratamente la maglia che indossano e per la quale sono pronti a lottare si crea quella complicità, quella comunità d’intenti che va oltre la provenienza del singolo individuo. Credo anche che nel caso specifico dell’U.S. Tirrenia questa cosa possa essere un valore aggiunto perché sia i pisani che i livornesi sanno bene cosa vuol dire amare una maglia e cosa vuol dire lottare per raggiungere i traguardi sportivi e umani che ci si prefissano nella vita; poi ognuno ha la propria fede sportiva che gli darà gioia o dolore. Quest’anno per fortuna è capitato a noi pisani..

Si avvicina il termine del campionato, facci la tua griglia playoff a dieci giornate dal termine.
Credo che per avere la griglia play – off ben definita bisognerà aspettare l’ ultima giornata perché sono molte le formazioni che ancora possono raggiungere questo traguardo e che quindi si daranno battaglia fino alla fine. Nonostante il rallentamento della capolista Ghezzano nell’ultimo turno di campionato e nel recupero giocato ieri credo cmq che la corazzata di mister Delli alla fine non avrà problemi a staccare il biglietto che vale l’accesso diretto in seconda categoria. Per le quattro piazze che significano spareggi promozione vedo bene Sasso Pisano e San Miniato, due formazioni ben attrezzate, e per gli altri due posti dico Castelnuovo e Villamagna che mi sembrano avere qualcosa in più rispetto alle altre pretendenti.

Atletico Pini – Montecastello: 2
La formazione ospite domenica scorsa ha fermato la corsa del Ghezzano, non credo avrà problemi a portarsi via l’intera posta in palio.

Atletico Tirrenia – Staffoli: 1
Due squadre che attualmente si contendono l’ultimo posto utile per i play –off e che vengono dai successi della settimana scorsa. I padroni di casa però hanno il vantaggio del fattore campo e sono sicuro che lo faranno rispettare.

Bellani - Red Devils: 1
Dopo la sconfitta di Casale Guadagno e compagni vorranno rifarsi subito per dare un senso al proprio campionato caratterizzato fin qui da continui saliscendi.

Monteverdi – Garzella: 1
Nel recupero della 18° giornata la squadra di Marina di Pisa ha firmato l’impresa superando il Ghezzano, ma credo che la stanchezza sia mentale sia fisica le sarà letale contro un Monteverdi ancora convinto di arrivare nelle posizioni che contano.

San Miniato – Casale: 1
Nonostante la squadra di mister Mercati sia in un buon momento i padroni di casa non dovrebbero aver difficoltà a proseguire la propria corsa.

Sasso Pisano – Santa Maria a Monte: X
Due formazioni di buon livello; i padroni di casa sono reduci da tre sconfitte consecutive che gli sono costate la seconda posizione. Questa gara ci dirà se la crisi è superata o se è ancora in essere; di sicuro il Santa Maria a Monte è avversario ostico da affrontare.

Tirrenia – Villamagna: 2
Dopo la vittoria contro il Sasso Pisano gli ospiti hanno la possibilità di avvicinarsi ulteriormente alla zona play – off e sono convinto che non la sprecheranno.

Ghezzano - Castelnuovo: 1 2
Big match di giornata; mi gioco l’unica doppia perché il Ghezzano viene da due risultati non brillanti, ha giocato a metà settimana e affronta un Catselnuovo in buono stato di forma.

martedì 24 febbraio 2009

Tirrenia sbarca su Facebook

Poteva mancare Tirrenia nel più in voga network globale del momento? Assolutamente no ed ecco che finalmente tutti i veri tifosi del Tirrenia avranno un volto e la possibilità di entrare a far parte del Tirrenia fan club. A pochi giorni dalla creazione sono già quindici gli utenti di facebook che hanno aderito e sono entrati nel fan club del Tirrenia, "l'unica vera squadra di Tirrenia militante nel campionato di terza categoria", come recita il nostro slogan. Come fare per aderire? La procedura è semplicissima: se sei già un utente facebook, e quindi hai già un pò di praticità, ti è sufficiente cliccare questo link, fare il login e unirti al gruppo cliccando sull'apposita voce in alto a destra. O ancora puoi trovarci semplicemente digitando Tirrenia nel motore di ricerca interno di Facebook. Se invece non sei un utente di facebook devi prima iscriverti al network, che ha mille altre funzionalità che non si possono elencare in questo sede. Puoi farlo cliccando qui, hai bisogno solo di un indirizzo e-mail. Per l'occasione si inserisce anche un link permanente nella colonna di destra. Tirrenia ha bisogno di te, del tuo sostegno: che tu sia un semplice appassionato, che tu appartenga a un'altra squadra di un qualunque girone, che tu abbia in simpatia l'avventura del Tirrenia o semplicemente vuoi unirti a noi, non farci mancare il tuo sostegno e aderisci simbolicamente al nostro fan club.
Altra novità: la redazione Tirrenia si è accordata con il bellissimo portale di Toscana Sport, sito sul quale saranno pubblicati gli articoli più importanti della squadra.
SEMPRE E SOLO FORZA TIRRENIA!

lunedì 23 febbraio 2009

La sinfonia di Vivaldi

Nel dimenticatoio e nell'album dei ricordi fino a due settimane fa, capitano trascinatore ieri pomeriggio. Succede anche questo a Tirrenia, e protagonista della metamorfosi è Riccardo Vivaldi (foto a sinistra), bandiera biancoverde che non ha bisogno di presentazioni per chi segue il Tirrenia con passione da anni. Riccardo è nato il 27 dicembre 1982, ed è un jolly: centrocampista con spiccate attitudini offensive, esterno di fascia o all'occorrenza attaccante. Proprio la difficile collocazione si rivela un'arma a doppio taglio nel processo di costruzione dell'identità di Riccardo nella squadra. Nella scorsa stagione Riccardo ha subito un paio di infortuni ed è rientrato col contagocce non potendo trovare continuità, ma ciò nonostante siglando il goal più bello della stagione all'ultimo minuto nel pareggio 1 a 1 con il Porta a Piagge. Quest'anno Riccardo è partito bene, è andato in rete su rigore contro il Castelnuovo e di testa nel derby di Tirrenia, ma si è perso alla lunga. Calo di condizione, impegni di lavoro, incomprensioni di vario genere, molti i fattori che potrebbero essere chiamati in causa per spiegare questo declino che lo ha condotto alla panchina e a risicati minutaggi. Assente nella trasferta di Staffoli, torna titolare con il Montecastello (nella foto un passo di samba) risultando tra i migliori in campo e guadagnandosi la conferma con il Castelnuovo dove si ripete mostrando una sempre maggiore sintonia coi compagni di squadra. Riccardo può essere l'arma in più di questo finale di stagione dove l'obiettivo del Tirrenia deve essere quello di togliersi singole e importanti soddisfazioni partita per partita e avanzare il più possibile nella graduatoria. Per far questo però, raggiunta ormai l'età della maturità calcistica, è necessaria una maggior costanza di rendimento e una maggior concretezza sotto porta, e di questo Riccardo, autore dei due goal che valsero la promozione in Seconda Categoria del Tirrenia, è assolutamente consapevole. La "saudade" sembra ormai alle spalle, a Riccardo il compito di dimostrare la veridicità di queste parole sul beneamato rettangolo verde.
Nella schedina della settimana Chiavacci è sfortunato e non indovina nemmeno un pronostico. Alla faccia della semplicità nell'azzeccare i risultati delle partite dei dilettanti. Il jackpot (ovvero l'otto) è ancora una chimera a dieci giornate dalla conclusione.
Aggiornate le sezioni dedicate agli album fotografici con le partite Tirrenia - Montecastello, Tirrenia - Garzella e le foto della trasferta di ieri con pranzo a Pomarance. Ringraziamo per i primi due gruppi di foto Darietto Bottai!

Harakiri Tirrenia

Il Tirrenia esce sconfitto da Castelnuovo con il punteggio di 3-0, ma il risultato appare bugiardo se non nell'esito, quantomeno nel punteggio, visto il volume di gioco espresso dalla formazione litoranea che per quasi un'ora in dieci contro undici ha assediato l'area del Castelnuovo sprecando favorevolissime occasioni per riaprire l'incontro. Il Tirrenia parte contratto come spesso è accaduto in questa stagione e si limita a difendersi passivamente dalle scorribande avversarie. Tra il 25' e il 27' harakiri Tirrenia, che regala due reti al Castelnuovo, la prima frutto di un rimpallo in area che consente all'attaccante rossonero di battere Romoli da pochi metri, la seconda con il pallone che schizza nell'angolo basso dopo un contrasto aereo tra Bottai e Chiappini su azione d'angolo. Probabilmente un toro sarebbe stramazzato al suolo. Invece il Tirrenia dimostra di non essere venuto a Castelnuovo a fare una scampagnata. Prima Rametta (30') costringe il portiere locale a una deviazione portentosa su girata acrobatica, poi Bandini N. al volo da fuori area quasi spezza in due la traversa col portiere immobile. Il Castelnuovo capisce che il doppio vantaggio potrebbe non bastare e prima colpisce un palo, poi Chiappini costringe Romoli a volare per deviare in angolo una conclusione potente e precisa. Ora la partita è gradevole e giocata a viso aperto. La ripresa si apre con l'espulsione di Landi per doppia ammonizione, ma il Tirrenia non molla la presa: Bandini N. costringe il portiere locale alla deviazione plastica su punizione e pochi minuti dopo Mastria si invola in area e serve Arena, anticipato sulla riga da un difensore. Il Tirrenia è scoperto e apre spazi al contropiede del Castelnuovo: sono quattro le occasioni in cui Romoli si supera e che tengono lo score aperto fino ai minuti di recupero. Il mai domo capitano Vivaldi prova una favolosa volee che lambisce il palo e sul finire ci prova anche su punizione. All'ultimo dei tre minuti di recupero il goal in contropiede del 3-0 definitivo. Per il Tirrenia tanti complimenti ma nessun punto, ma un mea culpa d'obbligo per aver iniziato a giocare solo dopo essersi trovati sotto di due goal.
Chicca di giornata: in onore del mazarese Gannuscio, ecco un divertente video relativo alla partita tra Mazara del Vallo e Villabate, un vero e proprio spareggio per il vertice del campionato di eccellenza. Il Mazara del Vallo (in tenuta gialloblu) subisce una vera e propria beffa, e una probabile mazzata dal giudice sportivo. Gustatevo il video.

sabato 21 febbraio 2009

Chiavacci: giornata da blitz

Andrea Chiavacci è redattore della testata Offside Pisa, che ha seguito molto spesso le partite della capolista del girone, il Ghezzano. Andrea si è unito volentieri al nostro gioco e questa settimana compilerà la schedina per i nostri appassionati del campionato di terza categoria. Andrea Chiavacci ha deciso di seguire la strategia del suo caporedattore Emiliano Morozzi e, per dare un pò più di pepe al gioco, ha usato solo delle singole, tralasciando doppie e triple e preparando una schedina con molte sorprese. In primo luogo sono ben quattro le vittorie previste in trasferta e tutte su campi caldi delle colline pisane. Bene le pisane, che Andrea vede tutte vincenti, con l'eccezione del derby dove si preannuncia una salomonica divisione della posta in palio. Ma bando alle ciance, ecco i pronostici di Andrea:

Casale Marittimo - Bellani 2

Castelnuovo VC - Tirrenia 2

Garzella - Atletico Tirrenia x

Montecastello - Ghezzano 2

Red Devils Castelfranco - Monteverdi 1

Santa Maria a Monte - San Miniato 1

SPAS Staffoli - Atletico Pini x

Villamagna - Sasso Pisano 2

Parte il torpedone per Castelnuovo

Quinta giornata di ritorno, 2/3 di campionato al giro di boa, e il Tirrenia affronta la seconda più lunga trasferta stagionale: quella di Castelnuovo Valdicecina, il comune più meridionale della Provincia di Pisa. Il ritrovo del gruppo di Lorenzi è fissato alle ore nove alla basilica di San Piero a Grado, colazione collettiva e partenza del torpedone in direzione Pomarance, dove i nostri giocatori potranno sgranchirsi, pranzare e concentrarsi prima di dirigersi verso Castelnuovo, almeno 1h e 45m prima del match come consuetudine. In previsione del grande afflusso di tifosi, la società ha messo a disposizione un pullman (foto) per la trasferta. Autista sarà il segnalinee Carlo Pardi. Favorevoli al Tirrenia i precedenti con il Castelnuovo con alcune curiosità: il Tirrenia ha ottenuto tre pareggi (tutti in casa) e due vittorie (tutte in trasferta). Da molte giornate il Castelnuovo veleggia stabilmente in zona play-off e sicuramente vorrà fare bottino pieno tra le mura amiche. Dal canto suo il Tirrenia, come sottolineato da mister Lorenzi in una recente intervista, cercherà di vendere cara la pelle come già fatto a Staffoli. Arbitrerà il signor Silvio Amoroso della sezione di Pisa. Curiosità: l'arbitro Tramonte è stato designato nuovamente per un derby del litorale, quello tra Garzella e Atletico, che si preannuncia combattutissimo (quadro delle designazioni). Esiste anche un sito dedicato alle condizioni meteo del borgo di Castelnuovo.

giovedì 19 febbraio 2009

Allarme Tirrenia

Mister Lorenzi dalle colonne de "La Nazione" lancia l'allarme permessi per la sopravvivenza del Tirrenia, la squadra che da cinquant'anni è l'indiscusso polo d'aggregazione sociale, culturale e sportivo della cittadina del litorale pisano. L'articolo è pubblicato nell'inserto sportivo de "La Nazione" di giovedì 19 febbraio e potete ingrandirlo per leggerlo cliccando sull'immagine scannerizzata (fonte: La Nazione, si ringrazia l'autore Saverio Bargagna). Le richieste del Tirrenia sono tutt'altro che eccessive. La società dispone già di una potenziale sede e di un proprio campo d'allenamento su un terreno di proprietà. Richiede semplicemente le autorizzazioni e i permessi necessari a rendere agibile il campo di allenamento per i ragazzi, nel pieno rispetto dei tempi amministrativi e dei dettami previsti dalle normative di impatto ambientale ed economico su una zona delicatissima quale il Parco di San Rossore, al cui miglioramento sostenibile l'U. S. Tirrenia intende contribuire con la sua attività. Ciò consentirebbe la riapertura di un polo sportivo senza precedenti sul litorale per la bellezza del contesto, e integrato nella prospettiva di un prossimo riavvio di una politica dei giovani. Tradizionalmente il Tirrenia ha fatto dello sviluppo di un florido settore giovanile il suo punto di forza. Tuttavia nessuna drammatizzazione, ma un semplice campanello d'allarme per giungere quanto prima alla risoluzione di una situazione giocoforza transitoria.

Ma mister Lorenzi è intervenuto anche sul campionato, esponendo le sue impressioni e indicando le favorite. Con il Tirrenia ormai fuori dalla lotta per i play-off, merita una menzione la grande risposta dei ragazzi agli sforzi della società, sia sul campo di gara dove il Tirrenia cerca di fare sempre del suo meglio (ne è riprova il pareggio di Staffoli) sia su quello di allenamento, dove non viene meno lo spirito e la voglia di allenarsi di un gruppo che si impegna e si diverte, allenandosi praticamente sempre al completo e organizza cene e altre attività comuni. Un gruppo che merita di rimanere unito nel simbolo del pallone per gli anni a venire.

La Società U. S. Tirrenia, lo staff tecnico e i giocatori attraverso la pagina del loro blog colgono l'occasione per ringraziare il giornalista Saverio Bargagna dello spazio dedicatoci, nonchè tutte le altre testate sportive cartacee e telematiche, che hanno preso a cuore la causa del Tirrenia e non mancano di dedicare alle gesta sportive della squadra ampi spazi in questa stagione particolare. Colgo inoltre l'occasione per ringraziare le numerose squadre avversarie che si stanno interessando alla nostra causa, le numerose persone che ci scrivono e alle quali continuerò a rispondere nei limiti del tempo disponibile. Infine, la società ringrazia i ragazzi ex-Tirrenia che stanno scrivendo da varie regioni d'Italia. Stasera stampo le varie mail e domani le porto a Giacomo che vi risponderà direttamente.
Simone Romoli


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La Babele di Tirrenia

Tirrenia, una Babele di lingue e di dialetti. Questa è la situazione in casa litoranea in questa stagione. Se fino a pochi anni fa lo spogliatoio del Tirrenia era composto da "autoctoni" e rappresentava un interessante esperimento di convivenza tra pisani e livornesi con i litoranei puri (cioè i marinesi e i tirreniesi) a fare da "cuscinetto" e a smorzare le "tensioni" tra le opposte tifoserie, ecco che ora nella nuova era globale, anche Tirrenia si apre all'Italia e al mondo, accogliendo nuove culture e identità. Rimane forte la presenza indigena (Luca Balestri, Dario Bottai, Matteo Bardelli, i fratelli Bandini etc), si riduce sensibilmente rispetto al passato il numero dei livornesi con il solo Vivaldi, cui recentemente si è aggregato a dare man forte Tiziano Arena, anche se la sconfitta del derby ha inflitto un colpo durissimo agli amaranto. Cospicua la presenza siciliana anche per l'apporto degli studenti (Vincenzo Gannuscio, Alessio Rametta, Gaetano Milazzo etc) e di locali originari della Sicilia, come il nuovo arrivato, il nisseno Rocco Capritti. Ma il meridione è rappresentato anche dal salentino Antonio Mastria, dalle origini calabresi di Vincenzo Scicchitano e dall'abruzzese Massimiliano Gerosolimo, mentre il nord di Michele Palena ha resistito poche settimane prima di volatilizzarsi. E come dimenticare Luca Trippanera col suo dialetto romanesco e la flessione alla Verdone, o gli "stranieri", cioè i giocatori con passaporto e/o cittadinanza estera: il polacco-bulgaro Alexander Welew e l'italo-ceco Simone Romoli. Infine, inedito e legato a mister Lorenzi è l'apporto prezioso del bacino dell'entroterra pisano della toscoromagnola: Gabriele Gemignani, Emanuel Pucci, Marco De Vincentiis e il più lontano di tutti, Filippo Landi da Cascine di Buti. Tirrenia si rinnova, diventa poliglotta, si apre al mondo e si arricchisce. Anche se a volte l'interprete farebbe comodo!

martedì 17 febbraio 2009

L'esperienza di Pagani

Emanuele Pagani, nato il 23 ottobre 1974, è il capitano del Tirrenia in questa stagione. Ha preso la fascia dal braccio di Acquas, ultimo capitano del Tirrenia nella scorsa stagione. Alle spalle una lunga esperienza nei campionati di prima e seconda categoria, messa a disposizione di un reparto arretrato, quello tirreniese, che è giovanissimo considerata l'età di Bottai, Bardelli e Landi ma che, salvo rare partite a vuoto, soprattutto nella fase iniziale del campionato, mostra solidità e attenzione nella maggior parte delle circostanze. Rigorista della squadra anche se i soli tre penalty concessi ad oggi a favore del Tirrenia gli hanno consentito di andare a segno solo due volte (contro i due Atletici, Pini e Tirrenia) - il terzo rigore fu messo a segno da Vivaldi alla quinta giornata contro il Castelnuovo (n.d.r.). Emanuele, così come la famiglia Scicchitano, partecipa anche dal punto di vista della sponsorizzazione al sostegno della squadra in questa stagione particolare, come potete vedere nel corner appositamente dedicato.

lunedì 16 febbraio 2009

Tirrenia - Montecastello 0-2

Vince nuovamente il Montecastello, anche se stavolta la gara è stata combattuta, nonostante il Tirrenia sia stato costretto a giocare in inferiorità numerica per oltre un'ora per l'espulsione di Greco. Eccessivo fiscalismo del direttore di gara e ingenuità del giocatore biancoverde nelle proteste. Il Tirrenia aveva comunque modificato il suo assetto difensivo, rinunciando al libero e giocando con tre marcatori sul tridente avversario. Nel primo tempo un'occasione per parte. Nella ripresa il Montecastello preme e trova il goal al 65' in una mischia, scaturita da una dubbia punizione fischiata dall'arbitro per un contatto Pagani-Pistolesi. Negato un evidente rigore ai danni di De Vincentiis, vistosamente trattenuto quando avrebbe potuto battere a rete col portiere a terra (ad ultimare la sagra degli errori arbitrali di oggi), il Montecastello legittima la vittoria raddoppiando in contropiede.
Formazione: Romoli, Landi (85' Welew), Bottai, Mastria (75' Capritti), Bardelli, Pagani, Milazzo, Arena (60' De Vincentiis), Vivaldi, Bandini N., A disp.: Rametta, Bandini A., Pucci. All. Lorenzi.
Ecco i risultati della diciannovesima giornata: il Ghezzano prova la fuga decisiva vincendo con lo stesso sonoro punteggio con cui il Sasso Pisano esce sconfitto da San Miniato. Il Castelnuovo perde il derby col Villamagna e al momento c'è gran bagarre per il quinto posto. Da segnalare il ritorno alla vittoria dell'Atletico Pini che interrompe una striscia di nove sconfitte consecutive (l'ultimo risultato utile fu il pareggio col Ghezzano alla nona giornata).
Nella schedina della settimana, Emiliano Morozzi, direttore responsabile di Offside paga la strategia del nessuna doppia/tripla e segna solo due punti, a dimostrazione dell'incertezza del campionato dove ogni partita è aperta ad ogni risultato. Emiliano indovina però quello che era il titolo dell'articolo, ovvero la vittoria del Villamagna sul difficile campo di Castelnuovo Valdicecina.

sabato 14 febbraio 2009

Morozzi: Villamagna sorpresa di giornata

Ecco qua la schedina del direttore di Offside, una realtà giornalistica che ha messo radici nella provincia di Pisa e ogni fine settimana offre ai suoi lettori in tempi rapidi i risultati e le classifiche di tutti i campionati di calcio giovanile e dilettantistico nei quali sono impegnate squadre pisane. Il sito, nato a Settembre 2008, ha superato la quota dei 40000 contatti e viaggia ad una media di 2000 contatti settimanali. I nostri lettori non sono clienti capitati lì per caso, ma persone che visitano ogni sezione del sito come se si trovassero di fronte ad un giornale cartaceo: 357000 sono infatti le pagine viste, segno di un fortissimo interesse da parte del nostro pubblico. 

Ormai il calcio dilettanti naviga sul web. Blog, siti, forum, chat spopolano su questo tema e molte squadre si dotano di strumenti di comunicazione di questo tipo. Come leghi questa novità al calcio nei suoi pro e contro?
"Questo giornale è nato proprio per l'esigenza di dare ai lettori quello che per motivi "tecnici" non poteva dare un giornale cartaceo: risultati in tempi strettissimi e classifiche aggiornate consultabili poche ore dopo la fine dei match. Questo per dare qualcosa di originale a un pubblico che ha dimostrato un forte interesse verso il calcio dilettantistico e giovanile. La nascita di blog, siti internet, forum è il segnale che il calcio a questi livelli non sta morendo, ma è vivo e seguito da molti, anche se esiste l'altra faccia della medaglia: il rischio che i blog e i forum diventino la culla di nuovi rancori e attriti tra opposte tifoserie, come a volte mi è capitato di vedere anche per squadre di Terza Categoria. Tutto sommato comunque il proliferare di queste realtà va considerato comunque un segnale decisamente positivo, che ridà importanza e visibilità a categorie fino a qualche anno snobbate da buona parte dei giornali."

A. Bellani - Santa Maria a Monte X 
Sarà dura per la Bellani ripetere l'impresa della settimana scorsa sul campo del Sasso Pisano. Il Santa Maria a Monte verrà a Gagno a caccia di punti per rimanere in zona playoff

Atletico Pini - Garzella X
Dopo aver perso contro i Red Devils, l'Atletico Pini cercherà a tutti di fare punti contro un'avversaria alla sua portata

Atletico Tirrenia - Red Devils Castelfranco 1 
Decisiva sarà la voglia di riscatto dell'Atletico Tirrenia dopo la sconfitta patita contro il Casale Marittimo

Castelnuovo Valdicecina - Villamagna 2 
Ecco qui quello che potrebbe essere il risultato a sorpresa di giornata, un derby è sempre un derby e il Villamagna potrebbe sgambettare un Castelnuovo a caccia di punti playoff

Ghezzano - Staffoli X 
La squadra che all'andata ha fatto patire la capolista potrebbe ripetersi e portare a casa almeno un punto

Monteverdi - Casale Marittimo 1 
Il Casale Marittimo viene da due vittorie consecutive, ma il Monteverdi nonostante la posizione di classifica ha dimostrato di poter impensierire anche le grandi quando è in giornata positiva

San Miniato - Sasso Pisano 2 
Scontro di altissima classifica, è l'ultima chance per il Sasso Pisano di continuare la rincorsa alla capolista

Tirrenia  - Montecastello 1 
E' l'occasione buona per i tirreniesi di fare bottino pieno contro una squadra in caduta libera

mercoledì 11 febbraio 2009

Le immagini della gara

Nella sezione dedicata ai video della stagione trovate le immagini dell'incontro di domenica tra S.P.A.S. Staffoli e Tirrenia con le principali occasioni dell'incontro. Questa settimana basso profilo della rassegna stampa con Pisanews che, pur avendo aggiornato oggi il sito, non ha al momento pubblicato nessun articolo sulle gara nonostante la redazione lo abbia regolarmente inviato. Trovate tuttavia nelle edicole fuori Pisa il settimanale Calciopiù con l'articolo curato dalla squadra di casa come consuetudine di lunga data del giornale (se disponibile lo metterò on-line).
Ecco i risultati e la classifica dopo 18 giornate: impresa della Bellani che sconfigge il Sasso Pisano nella sua tana, unica compagine finora ad aver preso tre punti dal Talocchini. Sapremo se il Ghezzano allungherà solo dopo il recupero. Rinviata infatti la partita con la Garzella, così come l'incontro playoff tra Santa Maria a Monte e Monteverdi. San Miniato e Castelnuovo consolidano la posizione nella griglia playoff, mentre il Casale Marittimo si conferma bestia nera degli Atletici: 6 punti coi Pini e 4 con l'Atletico Tirrenia su 14 punti totali della formazione casalese.
La schedina della settimana è sospesa, ma Massimo Maranca in attesa dei due recuperi totalizza due punti.

martedì 10 febbraio 2009

Il "cucchiaio" di Capritti.

Rocco Capritti, siciliano di origine, ma marinese da una vita, è nato il 6 giugno 1978, ed è uno degli acquisti più lussuosi del mercato di gennaio del Tirrenia. Rocco è un attaccante, dotato di grande spirito di sacrificio, al punto che gli ultimi dieci minuti contro lo Staffoli è stato costretto ad arretrare sulla linea mediana, e con ottimi risultati. Rocco non è un volto nuovo in casa Tirrenia, ma un gradito ritorno. Infatti, ha già militato nella squadra biancoverde ai tempi delle giovanili, mietendo numerosi successi sotto l'egida della famiglia Corci. Domenica Rocco ha segnato il suo primo goal con la maglia del Tirrenia in questo campionato, sfruttando un assist delizioso di Nicola Bandini e dimostrando grande freddezza nel battere il difensore appostato sulla linea con un "cucchiaio". Tirrenia che segna spesso goal da cineteca, sebbene abbia il secondo peggior attacco del campionato con 19 reti all'attivo (peggio ha fatto solo l'Atletico Pini con 11). L'ultima rete di un attaccante risaliva al 30 ottobre, giorno del derby di Tirrenia, in cui aveva segnato Welew. E proprio domenica Welew è tornato dalla Bulgaria. Speriamo sia di buon auspicio per tutto il parco attaccanti e di poter presto festeggiare i primi goal di De Vincentiis e Rametta.

domenica 8 febbraio 2009

Carattere, ma arriva solo un punto

Finalmente scende in campo un Tirrenia di carattere. La squadra di Lorenzi ha interpretato bene la gara di Staffoli, contro una formazione che ha giustificate ambizioni playoff. Nessun arrembaggio, ma una conduzione attenta della partita in cui il Tirrenia ha dimostrato di essere una squadra coesa e operaia. La prestanza fisica di Arena e la vivacità di Bandini N. e Capritti sono una minaccia per la difesa locale, nonostante il campo molto allentato. Milazzo si lancia a rete e viene steso, ma è solo giallo. Croce e delizia è oggi il portiere Romoli: compie otto grandi interventi nell'arco della gara, ma non può annoverare la partita nei suoi annali per l'errore grossolano sul goal del pareggio locale. Nel finale di primo tempo lo Staffoli accelera e Romoli risponde quattro volte presente. Nella ripresa il Tirrenia impartisce una lezione di calcio allo Staffoli e crea occasioni con Bandini N., Capritti e Arena, prima che lo stesso Capritti porti in vantaggio i suoi con un sontuoso pallonetto.Lo Staffoli reagisce, Romoli para altre due volte, poi lo Staffoli rimane in dieci, Gannuscio ha la palla dello 0-2 ma spreca e quindi arriva il pareggio locale: punizione defilata di Mazzanti, che calcia in porta, e il rimpallo tra portiere, palo e pallone termina beffardamente in rete. Il goal esalta tutta Staffoli e il centinaio di persone sugli spalti, ma il Tirrenia regge e Romoli con altre due parate d'autore si riscatta salvando il risultato.
Formazione: Romoli, Landi (77' Rametta), Bottai, Gannuscio, Bardelli, Pagani, Capritti, Mastria, Arena (87' Welew), Bandini N. (82' De Vincentiis), Milazzo. A disp.: Bandini A., Pucci, Greco. All. Lorenzi.

sabato 7 febbraio 2009

A Staffoli farà caldo

Staffoli è celebre per essere uno dei campi più caldi della Terza categoria. La squadra locale ha un seguito di vecchia tradizione nel paese, fatto bellissimo per il calcio dilettanti, ma un'insidia in più per il Tirrenia che domani dovrà affrontare questa difficile trasferta. Lo SPAS Staffoli è una nuova squadra, ripartita per dare spazio ai giovani locali, dopo che la "prima squadra", che milita nei quartieri alti della seconda categoria, si è infoltita di giocatori da fuori paese. All'andata finì 1-0 per il Tirrenia con un goal di Camporese che inflisse la prima sconfitta e il primo goal subito agli staffolani, fino ad allora primi a punteggio pieno. Dopo un periodo di crisi, i locali si sono ripresi e hanno rapidamente messo in cascina punti che consentono loro di essere a pieno titolo nella griglia playoff al momento. Elemento questo, che renderà lo Staffoli ancora più agguerrito per la conquista dei tre punti. Il Tirrenia dovrà fare pertanto molta attenzione, essere solido in difesa e pronto a pungere quando ne avrà la possibilità. Arbitrerà Ascione Alessio della sezione di Pisa (quadro delle designazioni).

mercoledì 4 febbraio 2009

Maranca: tre doppie per la vetta!

Massimo Maranca è una delle penne più promettenti del settimanale Calciopiù. Collega che ho avuto l'occasione di conoscere personalmente un paio di settimane fa, e che gentilmente ha deciso di partecipare al nostro appuntamento ormai consueto della schedina. Maranca tenta la fortuna per cogliere la leadership del nostro gioco.

Chi è Massimo Maranca?
Massimo Maranca ha 32 anni e viene dall'Isola d'Elba. Sto a Pisa ormai da diversi anni; mi sono laureato in Filosofia e adesso sto cercando di prendere anche la laurea specialistica. Nel frattempo la mia passione per il calcio mi ha portato a seguire con affetto il Pisa che vado a vedere dal 2001; oltre a seguire i nerazzurri collaboro da circa un anno con il settimanale Calciopiù per il quale quest'anno seguo alcuni campionati giovanili e le gare casalinghe della Bellani. Ho avuto occasione di seguire una volta il Ghezzano e anche l'atteso derby di Tirrenia.

Qual'è il punto di vista di Massimo Maranca sul campionato di Terza categoria?Penso che il campionato di Terza categoria sia piuttosto interessante, sono presenti alcune squadre costruite con l'intento di salire in seconda (come il Ghezzano) e altre che cercano di dare battaglia affinchè il campionato non sia così scontato. Credo che alla fine la squadra del presidente Mazzoni salirà ma comunque dovrà sudarsela. Aggiunge anche interesse al campionato il vostro derby di Tirrenia; penso che sia l'Atletico sia il Tirrenia diano il massimo per arrivare una prima dell'altra. Ho avuto occasione di vedere sia il Sasso Pisano che il San Miniato e mi sono parse due squadre compatte; magari non riusciranno ad arrivare prime ma sicuramente tanto fastidio lo daranno. Infine spendo due parole per i ragazzi della Bellani che seguo sempre dall'inizio del campionato: per il momento direi che per loro si tratta di un campionato un pò altalenante anche se il loro obbiettivo principale credo che sia quello di lanciare qualche giovane, oltre a divertirsi giocando a calcio.

Maranca ha seguito il derby di Tirrenia per Calciopiù. Un derby sentito agonisticamente. Hai dei ricordi o un episodio in particolare da raccontare?
Ho seguito il vostro derby (nella foto il gol segnato da Welew per il momentaneo 1-3) e devo dire che l'atmosfera era piuttosto particolare, c'era grande attesa e voglia di fare bene da entrambe le parti. Un episodio un pò particolare è stato quello di aver dovuto attendere fuori le formazioni; di solito arrivo al campo, vado negli spogliatoi, prendo le note e vengo via. A Tirrenia ho dovuto attendere fuori e in particolare la formazione del Tirrenia mi è arrivata un pò più tardi. Ma va bene lo stesso, un derby è un derby e queste cose si possono capire. Per quello che riguarda la partita è stata tesa, a tratti bella e un pò spigolosa come un derby che si rispetti; alla fine sia l'una che l'altra potevano vincere ma comunque credo che il pareggio sia stato il risultato che ha rispecchiato l'andamento della gara .
E' vero che la redazione di Calciopiù era continuamente aggiornata sul risultato del Tirrenia?
Confermo che la redazione di Calciopiù mi aveva chiesto di essere informata sull'andamento della gara, cosa che io ho fatto tramite messaggi telefonici.

Pronostici:

Casale Marittimo-Atletico Tirrenia 2
Garzella-Ghezzano 2
Montecastello-Castelnuovo Vc x
Red Devils Castelfranco-Atletico pini 1
Santa Maria a Monte-Monteverdi 1x
Ssso Pisano-Bellani 1x
Spas Staffoli-Tirrenia 1x
Villamagna-San Miniato x

martedì 3 febbraio 2009

Il ballo del debuttante

Luca Balestri, centrocampista nato l' 11 luglio 1983, è uno dei nuovi volti del Tirrenia. Luca è un tirreniese d.o.c., tornato ad indossare una casacca da gioco dopo un lungo periodo di inattività forzata. Con dedizione e grande spirito di sacrificio (citiamo a titolo di esempio le volte che si è presentato agli allenamenti febbricitante, o quando ha raggiunto i compagni nel ritiro domenicale pur se convocato all'ultimo istante) domenica è finalmente arrivato il debutto da titolare. Un debutto atteso a lungo e circa il quale merita di essere raccontato un aneddoto: lo scorso 4 gennaio, alla ripresa del campionato, il Tirrenia si è presentato a Sasso Pisano decimato da squalifiche e vacanze natalizie con soli 13 effettivi. Ma ecco la brutta sorpresa: documento nel cruscotto dell'automobile lasciata a Pisa, l'arbitro che rifiuta un irriconoscibile documento giunto via fax e Luca che è costretto a guardare la partita dagli spalti. Domenica i fantasmi sono spariti e Luca al 65' ha sostituito Arena nel derby del litorale, entrando sulla fascia destra e disputando una buona gara, sfortunata nel risultato visto che la Garzella ha rimontato il goal del vantaggio del Tirrenia. Buona la prima dunque e l'augurio che il minutaggio cresca di settimana in settimana.

lunedì 2 febbraio 2009

Ancora fatale il recupero

Tirrenia sconfitto dalla Garzella nel derby del litorale valevole per la diciassettesima giornata del campionato di terza categoria. Grande rammarico per i biancoverdi che avevano condotto per ampi tratti la gara e dopo il vantaggio sembravano avere in pugno la partita. Parte meglio la Garzella nei primi minuti, ma il Tirrenia cresce gradualmente e inizia ad insidiare la porta ospite con una punizione dello specialista Bandini ben parata dal portiere. Quindi è Arena in progressione a creare scompiglio nella retroguardia ospite. La Garzella reagisce con Baroni che crossa basso dal fondo, creando un parapiglia in area dove Mastria interviene in modo decisivo a salvare la porta. Nella ripresa il Tirrenia è ancora più convinto, Bandini scheggia il palo su punizione, Capritti prova il goal dell'ex, ma viene fermato in fuorigioco inesistente su assist di Arena a porta vuota. Un sito parla di fuorigioco "macroscopico", in realtà le immagini (presto on-line) smentiscono e mettono a nudo la clamorosa svista arbitrale: Capritti è dietro la linea del pallone al momento dell'assist. Poco male perché il goal arriva lo stesso con il solito Bandini, che mette a tacere ancora una volta gli scettici e, non riuscendo a trovare il gol da fermo, ci riesce su azione raccogliendo in area una spizzicata di Rametta. A questo punto il Tirrenia si siede, la Garzella incredula guadagna metri e inizia ad impensierire la porta tirreniese e negli ultimi minuti trova prima il pareggio con Sottile, poi nel recupero il goal della vittoria con Popa.