domenica 31 ottobre 2010

Tirrenia mastica amaro: allo Sporting il derby

SPORTING - TIRRENIA 3-1
Sporting. Giardina, Di Prete, Capocchi, Lischi, Greco, Cionini, Artigiani, Mancuso, Ena, Chiavacci, Mariotti. A disp. Nocera, Simoncelli, Polonia, Bracci, Savino, Simonelli, Fontana.
Tirrenia. Romoli, Arena (65' Spagnolo), Costa, Cini (83' Gerosolimo), Martelloni, Merli, Welew, Perniconi, Di Girolamo, Rametta, Gallicchio (72' Bandini). A disp. Boldrini M. All. Boldrini M.
Arbitro. Corti di Pisa.
RETI: 6' Mancuso, 29' Rametta, 62' Mariotti, 69' Greco.
NOTE: ammoniti Mariotti, Di Girolamo, Artigiani.

Finisce con lo stesso risultato della gara di Coppa il derby tra Sporting e Tirrenia, con i locali che con questi tre punti raggiungono la vetta della classifica. Una partita analoga nel punteggio e nell'andamento: uno a uno al termine del primo tempo e due reti dello Sporting nella ripresa, ma il Tirrenia a livello di atteggiamento è entrato in campo sicuramente con maggior temperamento, senza essere premiato dal risultato anche per non aver capitalizzato alcune favorevoli occasioni. Il terreno di gioco è al limite della praticabilità e Corti dopo un consulto con i due capitani decide di far dare una ripassata di gesso alle righe e iniziare. L'inizio del Tirrenia è interessante, con Martelloni che taglia in area una velenosa e tesa punizione, che lambisce il secondo palo con Cini appostato che non ci arriva di un soffio. Il primo affondo dei locali è però un macigno sulla strada del Tirrenia: Mancuso si gira al limite dell'area e calcia in modo improvviso in direzione dell'incrocio, Romoli è in ritardo e lo Sporting passa in vantaggio. La rete è una doccia fredda sulla buona volontà del Tirrenia, che fatica a riordinare le idee. Bisogna aspettare la mezzora per il pareggio, quando sugli sviluppi di un angolo di Perniconi, è Cini a rimettere in mezzo e Rametta in spaccata ad anticipare Di Prete per il pareggio meritato dei biancoverdi. Il finale del tempo vede la reazione veemente e rabbiosa dello Sporting, che avrebbe la possibilità di concretizzare alcune mischie, ma nè Mancuso, nè Mariotti trovano lo spazio per trafiggere il muro del Tirrenia. La ripresa però si apre in modo diverso: sotto una violenta pioggia è il Tirrenia a schiacciare lo Sporting nella propria porzione di campo e scaturiscono anche delle nitide occasioni. Al 50' l'incornata di Rametta su angolo sembra vincente, ma Di Prete appostato sul secondo palo salva sulla linea. Sull'angolo successivo Perniconi serve Gallicchio al limite dell'area minore, e la girata del biondo esterno tirreniese lambisce il palo. Dopo diversi minuti di assedio il contropiede dello Sporting è fatale, Mancuso vince un break su Perniconi a centrocampo e lancia Mariotti, che solo davanti a Romoli spara a rete il vantaggio. Bravo lo Sporting a capitalizzare, ovvero a fare quello che il Tirrenia non è riuscito in avvio di ripresa. Tirrenia che però viene punito oltre i propri demeriti nei minuti successivi. Infatti al 67' Di Girolamo conquista una punizione dal limite: la botta di Martelloni è impressionante, ma picchia nel palo interno e rientra in campo col portiere rimasto di sale. Il circolo vizioso della sfortuna si chiude sul capovolgimento di fronte, quando su palla inattiva Giachetti anticipa Arena e di ginocchio gonfia la rete per la terza volta. A venti minuti dalla fine, l'incontro è ormai compromesso, ma al Tirrenia va dato il merito di provare fino all'ultimo a cercare quel goal che riaccenderebbe le speranze, su un terreno dove tutto è possibile. L'inserimento di Bandini, su un campo non consono alle sue caratteristiche, è finalizzato proprio alla ricerca di imprevedibilità. Al 75' si gira bene Di Girolamo, ma il portiere riesce a bloccare la sua conclusione. Qualche mischia, tiri rimpallati e palloni che scivolano sul fondo con lo Sporting che nel recupero potrebbe anche segnare la quarta rete, ma il buon Merli salva con l'aiuto di una pozzanghera. Migliore in campo nel Tirrenia è Martelloni.


I risultati di giornata dicono che lo Sporting raggiunge in vetta a quota nove lo SPAS Staffoli, sconfitto in quel di Pontedera dalla Bellaria. Il Vada rifila un sonoro 5-0 al Chianni e la sorpresa è il Sasso Pisano, che sconfitto dal Tirrenia all prima e da lì non più perdente, capace oggi financo di battere 4-2 la strafavorita Casale Marittimo. Campionato incertissimo dunque, ma il Tirrenia deve, con consapevolezza e tranquillità, fare quadrato e radunare le forze per cercare di unire alle buone prestazioni anche i punti, che finora per un motivo o per un altro (sconfitte al 94esimo incluse) sono arrivati solo parzialmente.
In settimana prevista una doppia seduta di allenamento sul campo di Coltano il martedì e il venerdì sera e un'amichevole infra settimanale contro la Marinese degli ex Bardelli e Musu.

giovedì 28 ottobre 2010

Martinelli: Sporting e Tirrenia mine vaganti

Questa settimana ci attende un'intervista d'eccezione, in quanto ospite del nostro blog è Lorenzo Martinelli, responsabile della sezione provinciale pisana del giornale Calciopiù, il più famoso giornale che tratta il calcio dilettantistico della provincia di Pisa. Lorenzo Martinelli è dunque una sorta di guru del calcio dilettanti, la cui esperienza e autorevolezza è indubbia e che soprattutto, avendo una visione distaccata da "fiorentino doc", ci può fornito il polso e la temperatura di una serie di piccole realtà del nostro girone, con le quali non abbiamo contatti perchè sono molto lontane da noi.
Quarta giornata di campionato. Te, Lorenzo, segui il girone da Firenze e quindi hai anche uno spaccato delle realtà lontane da Pisa. Quale èil lotto delle favorite secondo il tuo parere? Qualcuno ti ha sorpreso o, viceversa deluso?
“Se è vero che ancora stiamo giocando a carte quasi del tutto coperte, alcune indicazioni da questo avvio di stagione è possibile trarle. Anzitutto una considerazione di carattere generale: i due gironi sono molto diversi fra loro, ma entrambi presentano un coefficiente di difficoltà piuttosto elevato. Il girone A nasconde senza ombra di dubbio maggiori insidie, poiché diciotto squadre sono tantissime, ci sono molte nuove iscritte desiderose come sempre di far bene e la stagione è per forza di cose molto lunga. Il raggruppamento B, quello del Tirrenia, è al contrario breve per via del ridotto numero di squadre presenti, ma impone a chi ambisce al salto di categoria un campionato col minor numero di errori possibili. Rimediare ad una partenza ad handicap, o a una flessione di un mese nel mezzo dell’anno, può pregiudicare tutto. Tornando alla tua domanda, la favorita numero uno del girone B l’abbiamo individuata da tempo su Calciopiù nel Casale M.mo, una squadra che ha investito in maniera importante su giocatori e staff tecnico esperti e di sicuro rendimento. Alle sue spalle, a mio avviso, i primi tre posti play-off se li contendono nell’ordine Bellaria Cappuccini, Red Devils Castelfranco, Vada e S.P.A.S. Staffoli; la cosa più appassionante sarà vedere chi si insedierà al quinto posto, l’ultimo utile per il treno play-off. Quasi tutte le squadre hanno una chance in questo senso, a patto che sappiano mantenere un ruolino di marcia costante specialmente nelle gare interne.


Calciopiù in quali edicole di Pisa e Livorno lo possono trovare i nostri affezionati seguaci?
“Il nostro settimanale, in uscita nelle edicole il martedì mattina, è distribuito in tutta la provincia di Livorno e Pisa e, dallo scorso anno, anche all’interno delle città di Pisa, che per problemi logistici era stato impossibile raggiungere, creando non pochi disagi ai nostri lettori, negli anni passati.


Calcio dilettanti e internet. Ormai quasi tutte le squadre hanno un forum, un sito o un blog, come giudichi questo fenomeno?
“Come un qualcosa di estremamente positivo, poiché crea spirito di appartenenza, dà visibilità alla propria società sportiva e contribuisce a dare voce ad un intero mondo, quello del calcio dilettantistico e giovanile. La tendenza del fenomeno è in crescita, sempre più realtà si stanno dotando di una piattaforma on-line anche elementare, nella quale però si trovano informazioni e contatti utili a chi volesse contattare la dirigenza. Siti come quello del Tirrenia ed alcuni altri invece sono di livello superiore, dinamici, continuamente aggiornati e seguiti non solo dalla cerchia dei tesserati ma anche da quelli di altre società. Nel vostro girone, so per certo che fra poco anche la S.P.A.S. Staffoli dovrebbe attivare un proprio spazio virtuale”.

Ecco i pronostici di Lorenzo Martinelli.

Atletico Pini – Villamagna x2
L’Atletico Pini sta trovando una buona quadratura nella stagione paradossalmente più difficile, viste le defezioni estive; la voglia di riscatto degli ospiti a mio avviso può però avere la meglio.

Bellaria Cappuccini - SPAS Staffoli 1
Dall’anno scorso le due squadre si trascinano dietro una rivalità che rende quest’incontro acceso ed aperto ad ogni risultato. Scommetto però sulla formazione di Bischelli.

Fauglia il Guasticce - Giovanile Staffoli 1
Lo Staffoli deve ancora recuperare alcuni uomini chiave; poche le sue chance contro un Fauglia in crescita.

Red Devils Castelfranco – Montecastello 1
Altra gara interessante di questa domenica che potrà segnare un primo spartiacque al campionato. Locali favoriti, pronostico una vittoria col minimo scarto.

Sasso Pisano - Casale Marittimo 2
Il Sasso sta pian piano ritrovando il giusto assetto per essere competitivo dopo la rivoluzione estiva ma rischia molto domenica prossima, seppur fra le mura amiche, contro un Casale lanciatissimo che attende alla radiolina il risultato dell’Orsini di Pontedera.

Sporting – Tirrenia 1x
Sporting e Tirrenia sono ancora realtà da scoprire quest’anno, per capire fin dove possano osare ed arrivare con le proprie ambizioni. Il mio pronostico per questo match è un pari.

Vada – Chianni 1
Nettamente favorita la squadra di casa che finora, sotto la guida di un buon mister come Chesi, sta rispettando i pronostici della vigilia e ben figurando.

martedì 26 ottobre 2010

Welew si aggiudica il Man of the Match

Gli ultimi scampoli della scorsa stagione avevano già lasciato intravedere in Aleksander Welew uno degli uomini su cui mister Boldrini avrebbe potuto puntare ad occhi chiusi. Queste suggestioni si stanno avvalorando con l'inizio di questa stagione, in cui è sotto gli occhi di tutti come dall'inizio della preparazione, proprio Aleksander è stato uno dei più positivi. Sempre titolare e mai sostituito in campionato, circondato dalla stima dei compagni, sembra aver trovato finalmente in Boldrini un allenatore capace di sfruttarne al meglio le caratteristiche fisiche e tecniche, come la velocità e la potenza del suo piede destro. Esterno destro del 4-4-2, già la scorsa settimana si era classificato al secondo gradino del podio della nostra giuria segreta, che aveva assegnato poi il Man of the Match a Marco Merli. Questa volta contro il Vada se lo aggiudica con pieno merito, in quanto la preziosa rete del pareggio (per la classifica e per il morale) è stata la ciliegina sulla torta di un'ottima prestazione. Ad oggi è anche l'unico giocatore del Tirrenia ad aver segnato due volte, amichevoli comprese, come ricordiamo il momentaneo pareggio nella sconfitta per 3-1 contro la Bellani.
E allora possiamo solo dire: grande Alex, continua così!

lunedì 25 ottobre 2010

Soffia il vento dell'est

TIRRENIA - VADA 1-1

Tirrenia: Romoli, Bottai (54’ Arena), Costa, Cini, Martelloni, Merli, Welew, Perniconi, Rametta (64’ Di Girolamo), Bandini (70’ Gallicchio), Graziano (67’ Spagnolo). A disp. Quaglierini, Magazzù, Di Cocco. All. Boldrini
Vada: Sinigaglia, Martinelli, Lastri, Di Pietro, Iarrusso, Guarguaglini, Bientinesi, Orazzini, D’Ecclesia, Staccioli, Clausi. A disp. Chiti, Mencarelli, D’Argenio, Balducci, Paperini, Poli, Neri. All. Chesi.
Arbitro. Ruscio di Pisa.
RETI: 30’ Staccioli, 82’ Welew.
NOTE: espulso al 86’ Di Pietro per doppia ammonizione.

Il Tirrenia unisce cuore e carattere e rimonta lo svantaggio sul Vada di mister Chesi, apparso con una marcia in più rispetto ai litoranei in questa giornata iniziale di campionato. Gli amaranto ospiti non sono però stati in grado di capitalizzare nella ripresa un paio di occasioni limpide per chiudere l’incontro e nel finale il bulgaro Aleksander Welew (foto), si è inserito bene in area, su una percussione di Arena, infilando l’incolpevole Sinigaglia. Il pareggio, alla luce degli altri risultati, mantiene le due squadre nel gruppone di centro classifica. Sin dai primi minuti parte bene il Vada, che stringe nella propria metà campo un Tirrenia, forse troppo timoroso e deferente nei confronti del pur bravo e organizzato avversario odierno. La linea difensiva regge bene l'impatto e la prima occasione ospite arriva al 22’ quando Staccioli entra in area dalla sinistra, ma trova l’opposizione di Romoli, e una mischia sbrogliata dall’onnipresente Costa. Al 27’ un lungo traversone libera in area Clausi, che spara una sassata col destro, ma colpisce la traversa interna, poi la difesa libera con qualche affanno. Il Tirrenia della prima mezzora è tutto in un break di Bandini, che si libera al vertice sinistro d’attacco, ma la conclusione è preda di Sinigaglia. Alla mezzora gli ospiti passano: sugli sviluppi di un’azione d’angolo, arriva un contro traversone che pesca smarcato Staccioli sul secondo palo. La conclusione del fantasista ospite piega la mano protesa di Romoli e si infila sotto l’incrocio, per il tripudio dei numerosi tifosi ospiti. Domenica scorsa la formazione di mister Boldrini era riuscita a pareggiare subito, sia pur provvisoriamente, le sorti dell’incontro col Fauglia, e ci riprova, sempre con un’azione sulla fascia destra, con Rametta che serve Bandini, che si libera in area con bravura, ma trova poi l’opposizione dell’attento Sinigaglia. Si conclude così il primo tempo, con gli ospiti meritatamente in vantaggio. Nella ripresa i biancoverdi rientrano in casa decisi a dimostrare il proprio valore e a non perdere terreno. Al carattere e alla grinta però non dà seguito la lucidità e l’assedio rimane infruttuoso e sterile, col Vada che progressivamente riguadagna metri e tiene a bada Bandini e compagni. Boldrini allora cerca di pescare forze fresche dalla panchina e inserisce nell’ordine Arena, Di Girolamo, Spagnolo e Gallicchio. Al 67’ grande occasione per il Vada con Paperini che si inserisce bene tra la linea dei centrali tirreniesi, supera Romoli in uscita, ma si allunga troppo il pallone che si spegne sul fondo. Ancora Vada al 72’: il centrocampo ruba palla alla trequarti offensiva e innesca un pericoloso contropiede, con Orazzini che di testa colpisce male e piano. Al 82’ in una fase in cui il Tirrenia dimostra di crederci, ma sembra affaticato e imbrigliato, ecco che arriva il pareggio: Arena sgroppa sulla fascia e serve in area con un rasoterra arretrato Welew. Il destro sporco dell’esterno tirreniese trafigge Sinigaglia e riporta il Tirrenia in parità. Nel finale viene espulso Di Pietro per una scorrettezza su Costa, non sfuggita all’occhio attento di Ruscio. Il Tirrenia però non ha benzina per cercare di beffare la compagine labronica e dopo quattro minuti di recupero termina l’incontro senza particolari sussulti. Nel Tirrenia spiccano le prestazioni di Costa e Welew, mentre nel Vada merita la menzione D’Ecclesia. Ottimo come al solito l’arbitraggio di Ruscio.

sabato 23 ottobre 2010

Quo vadis Tirrenia?


Domani alle 14:30 presso il campo comunale Abetone di Via Bonanno Pisano, il Tirrenia di mister Boldrini affronta la compagine del Vada per la terza giornata del campionato provinciale pisano di Terza Categoria girone B. La squadra del litorale cerca un pronto riscatto dopo la sconfitta di domenica scorsa contro il non irresistibile Fauglia il Guasticce. Il Vada al momento è terzo in classifica, con 4 punti, frutto di una vittoria e un pareggio rispettivamente contro Atletico Pini e sul difficile campo di Villamagna. Una squadra ostica, retrocessa la scorsa stagione dalla Seconda categoria, dopo la lotteria dei playout e un campionato più che dignitoso, e pertanto una delle candidate favorite dai bookmakers alla promozione diretta. L'incontro sarà diretto da Antonio Ruscio, che lo scorso anno ci arbitrò in Tirrenia - Santa Maria a Monte 0-2 e Tirrenia - Staffoli 3-2. Scarica qui il bollettino del giudice sportivo e qui il quadro della designazioni arbitrali. Il Tirrenia recupera Bandini, che ha smaltito le due giornate di squalifica, vestigia della passata stagione, mentre rimangono ai box i lungodegenti Gerosolimo, Boldrini D. e Puglia.

Come preannunciato da Twitter, la giuria segreta ha assegnato questa settimana il premio di "man of the match" a Marco Merli, il primo dei giocatori "nuovi" di questa stagione ad aggiudicarsi l'ambito riconoscimento dopo Bandini, Romoli e Bottai. In realtà Marco Merli non è un giocatore "nuovo", avendo già militato nelle fila del Tirrenia all'inizio della passata stagione. Tuttavia alcune incomprensioni, non ne avevano consentito di esprimere al massimo il potenziale e Marco a malincuore aveva deciso di abbandonare il Tirrenia, per poi fare ritorno quest'anno agli ordini di mister Boldrini, cardine del gruppo, sempre presente e incisivo. La scorsa domenica una prestazione da leader come centrale della difesa a quattro, unita alla temerarietà con cui ha sfidato il buon "Sauro", gli sono valsi meritatamente il premio di "Man of Match" (clicca sul diploma per scaricarlo).

giovedì 21 ottobre 2010

Luperini: Tirrenia - Vada da mille emozioni!

Prendiamo spunto da un commento della scorsa settimana e contattiamo una grande bandiera del Tirrenia: Federico Luperini (foto), un lungo trascorso a fasi alterne in maglia biancoverde con tanti successi e qualche delusione. L'ultimo spezzone lo scorso anno da dicembre in poi. Attualmente Luperini, attaccante, è in forza al Latignano.
Federico, 35 anni e non sentirli, ancora sulla cresta dell'onda quest'anno a Latignano. Vuoi fare un bilancio fino a questo momento dei successi della tua carriera calcistica?
negli ultimi 9 campionati tra tirrenia, atletico, vicarello e spes o conquistato coi miei compagni 5 promozioni, 1 retrocessione, una semifinale play off persa con qualche rete anche se non troppe..
Dopo molti anni sul litorale e nel girone domenicale, hai "emigrato" nell'entroterra e sul girone del sabato pomeriggio. Che impressioni hai tratto del tuo girone?
Dopo poche partite di campionato ho notato che il girone delle domenica si incontrano squadre un po' piu' organizzate forse perche' sono squadre di paese e quindi un po' piu' seguite mentre quelle del sabato escluse alcune sono di citta' e con meno seguito...
Molti anni sul litorale con le maglie di Tirrenia, Atletico Tirrenia e Garzella e solo tanti amici e nessun nemico. Un saluto o un augurio al Tirrenia vuoi farlo?
Tanti amici e alcuni anche veri, ma sicuramente anche qualche nemico o forse meglio dire antipatia. Vorrei salutare sia i fratelli corci che i mister marco e marcello e sopratutto tutti i ragazzi..

Ecco la schedina del "Lupo"
casale-sporting 1 casale secondo me favorita alla promozione
chianni-pini 1 non la conosco ma solo perche' ci ho giocato
giovani staffoli-sasso 2 se i giovani non si sono riforzati non hanno scampo
montecastello-bellaria x2 due belle squadre e ci gioco una doppia
spas-guasticce 1 squadra di casa favorita
Tirrenia-vada 1-2 partita aperta
villamagna- red devils 2 anche questa favorita alla promozione.

martedì 19 ottobre 2010

Siamo su Twitter


L'US Tirrenia diventa sempre più tecnologica e ora è anche su Twitter, che sarà presto apprezzato da tutti quelli che seguono il blog. Spesso infatti dobbiamo dare delle notizie talmente minute, che un articolo sarebbe eccessivo. Pensate ad esempio ad una cena organizzata all'ultimo tuffo, all'orario di un allenamento che varia, o ad un risultato per chi ci segue nell'attesa che pubblichiamo l'articolo, a quando la redazione mette on-line il montaggio dell'incontro o un album fotografico. Cosa meglio di un "tweet" in alto a sinistra per essere costantemente aggiornati?

lunedì 18 ottobre 2010

Scegli le note di questa stagione

Uno degli argomenti più dibattuti è sempre quello delle colonne sonore a supporto delle sintesi delle nostre gare. Spaziamo dall'agghiacciante "Profondo Rosso" della sconfitta dello scorso anno con l'Atletico Pini al più classico "Vieni a ballare in Puglia" di Caparezza per premiare la prova superba del nostro Paolino lo scorso anno a Montecastello, fino ad arrivare al "Dale dale" della torcida del Boca Junior. E allora perchè non porre fine a questa diatriba e scegliere finalmente una canzone da utilizzare (ovviamente non sempre) per la stagione in corso e sulle cui note celebrare le partite migliori, sperando che queste siano abbastanza e che quella di ieri sia stata solo una brusca battuta d'arresto. E' ovvio che ho fatto solo una piccola selezione delle prime che mi sono venute in mente e sulle quali lancio un sondaggio. Sbizzarritevi nei commenti a scriverne altre, poi al circolo le mettiamo in ordine!


        1. Living on my own (Freddie Mercury) - (nella foto la Statua dedicata a Freddie Mercury a Montreux sul Lago di Ginevra in Svizzera)

        domenica 17 ottobre 2010

        Beffa atroce al 93esimo!

        FAUGLIA - TIRRENIA 2-1


        Fauglia il Guasticce: n.d.
        Tirrenia: Romoli, Bottai, Costa, Martelloni, Cini (75' Graziano), Merli, Welew, Perniconi, Di Girolamo (80' Di Cocco), Rametta (62' Spagnolo), Arena (77' Gallicchio). A disp. Quaglierini, Magazzù. All. Boldrini.
        RETI: 66' Fauglia (rig.), 67' Arena, 93' Fauglia.
        NOTE: ammoniti Merli, Costa e Welew.


        Il Tirrenia subisce una beffa atroce all'ultimo minuto di recupero ed esce immeritatamente sconfitto nel momento in cui cercava il colpo da tre punti, ma il calcio è anche questo. Una gara che la compagine di Boldrini aveva affrontato con la giusta dose di agonismo, che talvolta in passato aveva difettato, pur giocando su un campo pessimo (Vicarello campo B), con palloni duri come il marmo e al cospetto di una compagine obiettivamente mediocre, alla quale per togliere il pallone bisognava munirsi di un retino per farfalle. La squadra biancoverde è abituata male (nel senso di campi migliori) e una rete come quella di domenica scorsa con una bella azione palla a terra ieri era improponibile, ma può piangere sulle numerose occasioni da rete sprecate e su quel contropiede fatale subito all'ultimo istante, quando un tiro sbagliato si trasforma in un assist maledetto, che mette l'uomo solo davanti al portiere. Per la verità, un punto in meno cambia poco in termini di classifica, contro un avversario del genere il Tirrenia aveva l'obbligo morale di cercare l'intera posta in palio. Tuttavia è sempre una mazzata per il morale perdere in questo modo. Venendo alla cronaca, mister Boldrini schiera stessa formazione modulo della settimana precedente contro il Sasso Pisano. Siede in panchina solo il match-winner Gallicchio per un affaticamento muscolare, e il suo posto è occupato da Arena. Prudente l'atteggiamento del Tirrenia nella fase iniziale di gara, che non rischia nulla e studia l'avversario. Col passare dei minuti cresce il volume di gioco dei biancoverdi soprattutto sull'asse Costa-Arena e sui piedi di quest'ultimo capitano tre occasioni nitide, ma la mira è sballata. Al 36' è Rametta a liberarsi in area ma il portiere neutralizza la defilata conclusione. Volume di gioco, occasioni, ma poca concretezza per il Tirrenia, mentre il Fauglia centra la porta con una volè di Vettraino dai 25metri, ma Romoli vola e smanaccia in corner. La seconda frazione si apre con un Tirrenia ancora più propositivo e alla ricerca della rete per una vittoria in trasferta che in campionato manca ormai da un anno. Al 52' da una mischia il pallone schizza velocemente sul piede di Rametta che senza pensare/guardare tira, ma il pallone termina a lato da posizione favorevole. Alcuni errori di alleggerimento favoriscono il Fauglia che si rende pericoloso con un paio di ingressi in area e al 64' un buon inserimento dei locali trova impreparato il Tirrenia, e il cross in mezzo costringe Costa alla "cintura" sull'avversario per un rigore netto. Il dieci locale spiazza Romoli e porta in vantaggio i suoi. La reazione del Tirrenia è veemente e trascorre meno di un minuto al pareggio. Rimessa laterale in zona d'attacco, battuta da Welew, la difesa libera, ma Di Girolamo riesce di testa ad intervenire e buttare la palla sul secondo palo, dove si fionda Arena (foto) che, pur vistosamente trattenuto, di prepotenza scaraventa in rete, esonerando l'arbitro dal gravoso compito di assegnare un secondo ed identico rigore. Il Tirrenia passa alla difesa a tre, inserisce Di Cocco a supporto delle punte e prova a vincere. Al 75' reclamano i tirreniesi per un vistoso fallo al limite dell'area su Gallicchio, ma l'arbitro lascia correre, al 77' Di Girolamo tira dal limite e il portiere para in due tempi, e al 83' il nuovo entrato Spagnolo ci prova in torsione di testa. L'unico break del Fauglia è al 80' quando sugli sviluppi di un angolo, Romoli esce a valanga per anticipare l'attaccante locale e subisce carica. Al 93' il finale shock: una rimessa laterale a centrocampo col Tirrenia distratto, la palla buttata in avanti, un rimpallo, un tiro sbilenco e un uomo sul secondo palo, colpevolmente solo e pronto a regalare ai suoi tre punti davvero insperati. Bene nel Tirrenia Merli e Welew. Domenica prossima la compagine litoranea dovrà cercare di radunare le proprie forze per affrontare un Vada che sarà sicuramente più organizzato e di qualità degli avversari visti finora. Gli allenamenti in programma martedì e venerdì sera alle 20 al campo di Coltano. Dopo l'allenamento di martedì si va a cena al circolino!

        giovedì 14 ottobre 2010

        Un pezzo biancoverde batte nel cuore di Iurato


        Guglielmo Iurato (nella foto col portiere Romoli nella passata stagione) è il secondo ex Tirrenia, che si cimenta nella nostra schedina. La settimana scorsa, lo ricordiamo, l'incombenza è toccata a Gabriele Gemignani, che ha ottenuto un buon "4" su "7", considerato che ha dovuto cimentarsi abbastanza a scatola chiusa su quelli che potrebbero alla fine risultare i valori di questa stagione (clicca qui per rileggere la schedina). Venendo a Iurato, è rimasto impresso nelle menti e nel cuore dei compagni di squadra e del nuovo allenatore Boldrini, che lo rivolle fortemente quando aveva deciso di chiudere anzitempo la stagione, e fu ripagato con una splendida doppietta. Purtroppo, nella scorsa stagione a causa delle complicazioni di un infortunio che all'apparenza sembrava banale, "mimmo" non ha potuto dare continuità ad un inizio di stagione positivo, rientrando poi in un contesto privo di stimoli.
        I numeri di Iurato: 14 presenze stagionali; 3 reti (1 in Coppa su rigore); 1 ammonizione; 2 espulsioni (3 giornate di squalifica), 1 assist.

        1) "Mimmo", quest'anno indossi la maglia della Bellani, squadra del girone del sabato di Terza Categoria, con cui ci siamo confrontati in amichevole. Presentaci il vostro progetto calcistico e i vostri obiettivi stagionali.

        Sono arrivato alla Bellani grazie all'amicizia che mi lega ai dirigenti Piaggesi e Bonanni. Sono stati loro a fare il mio nome a mister Cardelli. Personalmente non conoscevo il nuovo allenatore ma ne avevo ben sentito parlare dagli ambienti calcistici. Ho avuto un colloquio con lui e col capitano Coli in estate ed insieme abbiamo condiviso il progetto. La società Bellani sta puntando decisamente sul settore giovanile ritenendolo un serbatoio per il futuro. Ai numerosi giovani in rosa hanno voluto aggiungere alcuni senatori quali Coli, Vannini, Ammannati, Merlini ed io. Con questo giusto mix di gioventù ed esperienza si spera di fare una bella stagione e centrare quanto meno l'obiettivo dei playoff anche se questanno, come non mai, il campionato si presenta arduo grazie alla presenza di alcune corazzate come il Vecchiano, l'Acciaiolo e il Terricciola. Spero di dare il mio contributo visto che dal 18 settembre non riesco a liberarmi dalle noie di un fastidioso stiramento muscolare. mi sembra di rivivere gli stessi momenti della passata stagione a Tirrenia quando per la rottura del malleolo alla prima giornata a Staffoli sono rimasto bloccato per più di due mesi.


        2) Anche la Bellani si è dotata di un blog. Come è nata quest'idea e come giudichi l'informatizzazione del calcio dilettantistico negli ultimi anni?

        L'idea del blog è nata dalla collaborazione con l'allenatore e la dirigenza allo scopo di rendere il lavoro quanto più serio possibile. A questi livelli, non avendo nessuno stimolo economico, diventa importante che ogni ragazzo si senta coinvolto nel progetto Bellani. Tutto ciò è reso possibile grazie alle nuove frontiere dell'informatizzazione che ti permette di immortalare e pubblicare con molta facilità i momenti più salienti dell'intera stagione agonistica. Molte altre società sportive locali hanno attuato lo stesso progetto ed è diventato ultimamente anche un nuovo modo di socializzazione e interscambio tra le varie realtà.


        3) Sei molto attivo anche sul piano letterario. La scorsa estate hai presentato un libro sulla storia del calcio a Scicli, la tua città natale. Parlacene.

        La mia passione per la storia calcistica della mia città d'origine (Scicli) è nata dai miei ricordi che sono rimasti immortalati nel mio cuore. Da piccolo infatti andavo con mio padre a seguire le partite della squadra della città che militava nell'allora Serie D. Era sempre un'emozione guardare quegli atleti che per me rappresentavano degli idoli e che da grande volevo imitare. Ecco allora che da qualche anno a questa parte ho voluto mettere nero su bianco questi ricordi facendo anche un regalo a coloro che quei momenti li ha vissuto direttamente dentro al campo. Col tempo inoltre questa passione mi ha preso sempre di più a tal punto da spingermi oltre a fare delle ricerche nei vari archivi storici per trovare le fonti delle origini del calcio a Scicli fino ai lontani anni del Fascismo. E' veramente un'esperienza emozionante.


        4) Che impressione hai avuto del Tirrenia in amichevole? Vuoi fare un saluto particolare?

        Mi ha fatto veramente piacere incontrare la maggior parte dei ragazzi di Tirrenia con i quali abbiamo condiviso dei bei momenti nella scorsa stagione. Un ringraziamento particolare lo voglio rivolgere ai fratelli Corci che stanno facendo un lavoro veramente impegnativo e il loro amore verso i colori verdi del Tirrenia si legge negli occhi. Spero che questanno la squadra non incappi nelle disavventure della scorsa stagione. Con un pizzico di fortuna il mio amico mister Marcello potrà togliersi qualche soddisfazione. Peccato che non sia riuscito a giocare con lui con la stessa maglia. In bocca al lupo.
        Crepi il lupo. Vediamo ora la schedina di Guglielmo Iurato:

        Bellaria Cappuccini - Casale Marittimo X
        Scontro tra le due favorite del campionato. Un pareggio sembra il risultato più idoneo.

        Fauglia il Guasticce - Tirrenia 2
        Non conosco il potenziale della formazione di casa, ma il cuore mi spinge a dire Tirrenia.
        Montecastello - Giovanile staffoli 1
        Il Montecastello come al solito parte con grandi progetti, ma sul campo poi si rivela molto inconsistente. La Giovanile però non potrà crearle problemi.
        Red Devils Castelfranco - SPAS Staffoli 1
        Padroni di casa favoriti anche per la vittoria finale.

        Sasso Pisano - Chianni 1
        Dopo diversi anni di primato quest'anno sembra che il Sasso voglia prendersi una stagione di pausa. Il Chianni però è molto debole.
        Sporting - Villamagna 2
        Lo Sporting è una bella squadra ma il Villamagna ci ha abituato a questi exploit

        Vada - Atletico Pini 1
        Il fattore campo influirà molto sulla partita. Prevedo un incontro incandescente.

        mercoledì 13 ottobre 2010

        Le rivelazioni di Gallicchio

        Il gran giurì segreto ha assegnato il premio settimanale del "man of the match", a Dario Bottai, per la bella prestazione fornita nell'inedito ruolo di terzino destro, sia per quanto concerne la fase difensiva, che per quanto riguarda quella offensiva, dove ha stretto una collaborazione proficua con Welew. Presentiamo poi la novità della settimana, e cioè l'intervista del dopo gara a Giancarlo Gallicchio, autore della rete decisiva che ha consentito al Tirrenia di sconfiggere il Sasso Pisano all'esordio all'Abetone. Pregevole la marcatura, che ha concluso una bella azione tutta palla a terra della formazione litoranea, condita dalla presenza di Perniconi che nell'occasione tocca il pallone per ben tre volte, fino al favoloso assist quando, ricevendo il pallone spalle alla porta, stoppa col destro e crossa col sinistro, mettendo Gallicchio solo davanti al portiere. A quel punto con un preciso e fulminante esterno destro, il nostro Giancarlo ci ha portati avanti. Clicca qui per il video.




        lunedì 11 ottobre 2010

        Il canto del Gallo

        TIRRENIA – SASSO PISANO 1-0


        Tirrenia: Romoli, Bottai, Costa, Martelloni, Cini, Merli, Welew, Perniconi, Di Girolamo (68’ Arena), Rametta (82’ Di Cocco), Gallicchio (73’ Graziano). A disp.: Quaglierini, Magazzù. All. Boldrini M.
        Sasso Pisano: Fatale, Ottaviano, Talibi, Fedeli, Mazzinghi, Billi, Collaku, Leone, Zahri, Lo Po L., Contini. A disp.: Lo Po A., Katoumi, Beppi, Capenti. All. Calcagno.
        Arbitro. Matteucci di Pisa.
        RETE: 61’ Gallicchio.

        Inizio positivo per il Tirrenia di Boldrini che regola di misura un Sasso Pisano, profondamente rinnovato rispetto alle passate stagioni. La squadra locale scende in campo con più carattere rispetto alla comparsata dell’ultima uscita di Coppa e ottiene un risultato sicuramente importante. Mister Boldrini schiera i suoi con un 4-4-2 e impone il diktat di giocare palla a terra il più possibile, mentre mister Calcagno risponde con un classico 3-5-2 e marcature a uomo sui panzer Di Girolamo e Rametta. La partenza del Tirrenia è positiva e propositiva, soprattutto sull’asse di destra dove Bottai e Welew mettono sovente in difficoltà gli avversari. Il buon volume di gioco tuttavia non materializza occasioni degne di nota, se si eccettua una debole girata aerea di Di Girolamo, facile preda di Fatale. La velocità di capitan Zahri e l’impegno di Contini sono invece le carte degli avanti valdicecinesi, che tuttavia non impensieriscono Romoli e si limitano a sporadiche conclusioni dalla distanza che non centrano mai il bersaglio. Fondamentalmente è un incontro corretto, ma noioso, e il primo brivido arriva al 32’ quando capitan Perniconi su punizione colpisce l’esterno della rete. Nella ripresa cresce la pressione del Tirrenia e al minuto sessantuno i biancoverdi passano: una bella azione palla a terra, che parte dalla sinistra del campo e scorre fino al lato destro, dove Welew serve l’incursore Perniconi, che da limite area crossa sul lato opposto per l’accorrente Gallicchio (foto). Il biondo esterno tirreniese sbuca in velocità e calcia di esterno destro, cogliendo in controtempo il giovane Fatale. Ecco l'esultanza di Gallicchio. Rispetto ad altre apparizioni, il Tirrenia evita in questo caso di adagiarsi sugli allori, e cerca di tenere il pallone più distante possibile dalla propria trequarti. Tuttavia, il Sasso Pisano alza il baricentro e conquista tre pericolose punizioni dal limite, di cui almeno una dubbia, che non sortiscono l’effetto sperato. L’occasione per gli ospiti arriva al 80’ quando Fedeli approfitta con caparbietà di una delle poche falle della difesa locale e si inserisce centralmente. Facilitato da un rimpallo giunge davanti al portiere e calcia a colpo sicuro di punta, ma Romoli si distende sulla propria sinistra e manda in angolo. Dopo tre minuti di recupero Matteucci archivia il primo match stagionale e il Tirrenia può sorridere con tre punti preziosi per il morale nel paniere. Nel Tirrenia bene Costa, Martelloni e Gallicchio, mentre il capitano Zahri ci crede fino all’ultimo tra quelli del Sasso. Positivo l’arbitraggio di Matteucci.

        sabato 9 ottobre 2010

        Un debutto difficile


        Domani pomeriggio alle ore 15:30 al campo Abetone di Via Bonanno Pisano, il Tirrenia affronta tra le mura amiche la compagine del Sasso Pisano, per quella che è la prima giornata della Terza Categoria girone B. Tirrenia che dovrà fare a meno per questo importante debutto dello squalificato Bandini e degli infortunati Boldrini D. e Gerosolimo. Previste delle novità dopo la sconfitta con lo Sporting, che ha estromesso il Tirrenia dalla Coppa provinciale. Il Sasso Pisano non è certo l'avversario ideale da incrociare nella prima giornata di campionato. La squadra della Valdicecina infatti, vanta una lunga tradizione di campionati tra seconda e terza categoria, un gruppo ormai amalgamato da diversi anni, nel quale non mancano certamente la qualità tecnica e la prestanza fisica. Nel corso di questi anni, le due squadre hanno dato luogo a numerosi precedenti, con un bilancio in sostanziale equilibrio: 3 vittorie del Tirrenia, 3 del Sasso Pisano e 1 pareggio, con 8 reti all'attivo e 13 al passivo (escludendo dal computo la vittoria a tavolino del Sasso Pisano nella scorsa stagione).

        Stagione 2005/2006:
        Tirrenia - Sasso Pisano 1-0
        Sasso Pisano - Tirrenia 4-1

        Stagione 2006/2007:
        Sasso Pisano - Tirrenia 2-3
        Tirrenia - Sasso Pisano 1-1

        Stagione 2008/2009:
        Sasso Pisano - Tirrenia 4-0
        Tirrenia - Sasso Pisano 1-2

        Stagione 2009/2010:
        Tirrenia - Sasso Pisano 1-0
        Sasso Pisano - Tirrenia 3-0 (a tavolino)


        Nel frattempo mettiamo on-line il video della brutta prestazione offerta in Coppa, dove dopo il vantaggio iniziale su autorete propiziata da una bella conclusione di uno degli elementi di maggiore affidabilità di questa stagione, Alessio Di Cocco (foto), il Tirrenia ha subito la rimonta dello Sporting in maniera piuttosto passiva e rinunciataria. Ciò nonostante la giuria segreta ha deciso di assegnare anche questa settimana un "Man of the Match", al portiere Romoli, che nonostante i tre goal sul groppone ha ben figurato in questa circostanza.

        giovedì 7 ottobre 2010

        Gemignani: il Tirrenia può vincere!

        Uno dei saluti più dolorosi è stato indubbiamente quello di Gabriele Gemignani, un ragazzo che negli ultimi due anni ha indossato la maglia del Tirrenia con grande serietà e professionalità, rivestendo in alcune gare anche la fascia di capitano e dimostrandosi un giocatore estremamente valido. Fu anche uno dei migliori in campo nella famosa gara di due anni fa in cui un Tirrenia ormai fuori dai giochi, ottenne una prestigiosa vittoria al cospetto della forte capolista Ghezzano.


        Gabriele, di cosa ti occupi adesso in ambito calcistico?
        Alleno la categoria 2000 a Zambra. Viste le vicissitudini dell'anno scorso, mi dedico interamente a loro per evitare di avere ricorsi inutili e infondati contro di me.

        Nella passata stagione hai vissuto anche tu il trauma del cambio di allenatore. Che impressione hai tratto di mister Boldrini?
        Il cambio di allenatore è stato tanto traumatico quanto inaspettato per tutta la squadra soprattutto perchè arrivato in una situazione particolare che tutti noi ricordiamo. Fin da subito mister Boldrini mi è sembrato una persona preparata dal punto di vista tattico che ha saputo capire in pochissimo tempo quelle posizioni in cui ognuno di noi avrebbe reso al meglio in campo apportando le sue concezioni tattiche. Penso che quest'anno, alla luce del buon finale di stagione scorso, possa fare molto bene sulla panchina del Tirrenia, riuscendo a partire con nuovi propositi e rinnovato entusiasmo da parte di tutti.


        Un saluto in particolare?
        Più che un saluto in particolare, mi verrebbe da fare un saluto in generale, ovvero a tutti coloro che in questi due anni hanno condiviso con me risultati più o meno positivi, dai dirigenti a tutti gli atleti per arrivare ai mister.
        Colgo l'occasione per farvi un grosso in bocca al lupo per la stagione appena iniziata e che sia ricca di soddisfazioni!!!!!! Un saluto a tutti JAY JAY




        Ecco allora i pronostici di Gabriele per la prima giornata.


        Atletico Pini - Red Devils Castelfranco.................... 2
        Calcio Giovanile Staffoli - Bellaria Cappuccini.......... 2
        Casale Marittimo - Fauglia Il Guasticce................... 1X
        Chianni - Sporting 2000........................................ 1
        Spas Staffoli - Montecastello................................. X2
        Tirrenia - Sasso Pisano.......................................... 12
        Villamagna - Vada................................................ 1



        I numeri di Gabriele Gemignani con la maglia del Tirrenia:



        • 36 presenze


        • 5 ammonizioni


        • 0 espulsioni


        • 1 giornata di squalifica


        • 0 assist e/o goal

        martedì 5 ottobre 2010

        Tirrenia: riparti dall'autocritica



        SPORTING - TIRRENIA 3-1


        Tirrenia: Romoli, Cini, Costa, Di Cocco, Merli, Martelloni (74' Graziano), Gallicchio (46' Welew), Perniconi, Di Girolamo (69' Boldrini D. (74' Rametta)), Puglia, Bandini. A disp. Quaglierini, Bottai. All. Boldrini Marco.

        RETI: 25' autorete dello Sporting; 35', 63' e 83' (rig.) reti dello Sporting.

        NOTE: espulso al 70' Puglia e al 85' Boldrini Marcello, ammoniti Gallicchio, Cini, Bandini. Al 83' Romoli respinge un calcio di rigore.


        Il Tirrenia esce sconfitto dal derby di Porta a Mare e lascia precocemente la Coppa provinciale. La squadra litoranea aveva a disposizione due risultati su tre, ma è uscita sconfitta con una brutta prestazione, e nonostante il vantaggio iniziale. Il Tirrenia è parso fuori dalla gara sin dalle prime battute e la bilancia del numero delle occasioni, pendente dalla parte dello Sporting, spiega la sconfitta, a prescindere dalla mediocrità di un arbitraggio, che comunque era prevedibile conoscendo il direttore di gara. La cronaca segnala un avvio vivace con Bandini che serve Di Girolamo, fermato dall'arbitro per un fuorigioco millimetrico. La risposta dello Sporting arriva a metà primo tempo, con due occasioni in successione, palo sul primo diagonale, salvataggio sulla linea del buon Merli sul tiro susseguente. Alla mezzora passa in vantaggio il Tirrenia: Martelloni serve Di Cocco (foto), che stoppa di coscia e dai 35metri scaraventa un pallone verso l'incrocio, il portiere devia sul palo e sul rimpallo un difensore locale goffamente infila la propria rete nel tentativo di liberare l'area, pur essendo completamente solo. Un gustoso regalo, che porrebbe il Tirrenia in una posizione di tutto vantaggio nei giochi della qualificazione. Dalla rete alla fine del primo tempo, si assiste però al momento peggiore del Tirrenia, e più che una reazione dello Sporting, sembrano i biancoverdi timorosi a cercare di giocare, privilegiando inutili pallonate. Fioccano le occasioni per lo Sporting, Romoli compie due autentici miracoli, ma capitola al terzo tentativo, quando respinge una conclusione ravvicinata e il terzino rossoverde è lesto a ribadire in rete. Sul finire del tempo Puglia crea scompiglio in area, ma l'assist taglia tutta l'area senza trovare la risposta giusta, e ancora Martelloni crossa bene per Gallicchio, che di testa alza la mira da buona posizione. Nella ripresa sembra uscire dalla spogliatoi un Tirrenia più propositivo, Bandini e Puglia sono ottimi palleggiatori e tengono alto il baricentro della squadra. Al 55' altra contestazione quando Puglia lanciato a rete viene fermato dal solerte arbitro, che non applica il vantaggio. La punizione di Bandini è alzata in corner dal portiere. Al 65' un incursione costringe Cini al fallo dal limite, la punizione è respinta dal muro di barriera e con un violento rasoterra dal limite lo Sporting passa in vantaggio. La rete estromette il Tirrenia e l'arbitro alimenta la rete del nervosismo, dimostrando la consueta poca professionalità: al 70' ne fa le spese Puglia per un "buffetto" a un difensore locale, che stramazza al suolo in preda a una commozione cerebrale, per poi rialzarsi gaudente alla visione del cartellino rosso. L'inferiorità numerica, unita al crescente nervosismo e alla stanchezza fisica e psicologia non consentono al Tirrenia di rendersi pericoloso e sul finire lo Sporting chiude la pratica quando al 82' viene punito col penalty un intervento di Merli in area. Romoli respinge il rigore, ma la palla torna sui piedi del tiratore che, forte di 5 metri di vantaggio sugli accorrenti difensori, può stoppare la sfera e scaraventare in rete il terzo goal. A questo punto non si segnala più nulla fino al triplice fischio.



        Domenica inizierà il campionato e il Tirrenia affronta tra le mura amiche del campo Abetone la compagine del Sasso Pisano, una delle accreditate alla vittoria finale.