lunedì 26 ottobre 2009

Incubo Tirrenia

Atletico Pini - Tirrenia 2-1
Atletico Pini: n.d.
Tirrenia: Romoli, Musu, Bottai, Biasci (65' De Vincentiis), Bardelli, Pagani (23' Gallicchio), Milazzo, Perniconi, Rametta, Marchi (12' Arena), Mastria (70' Pucci). A disp. Puglia, Gemignani. All. Lorenzi.
LIVORNO - Dopo l'inattesa sconfitta interna per mano del Santa Maria a Monte, il Tirrenia si presentava al campo Tamberi al cospetto del volitivo Atletico Pini con un unico obiettivo: i tre punti per rilanciare subito la propria corsa. Invece, andava in scena una vera tragedia e l'Atletico Pini vinceva con pieno merito l'incontro con il punteggio di 2-1. Non valgano come scuse i numerosi infortuni, che hanno falcidiato soprattutto il reparto offensivo, il Tirrenia visto ieri è stato raccapricciante, lontano parente della squadra che aveva iniziato bene questo campionato. Ed è la terza sconfitta consecutiva, una sola rete segnata nelle ultime tre partite e ben 5 subite, dopo che domenica scorsa la porta tirreniese era stata violata dopo 510' minuti di imbattibilità. Un'involuzione tanto inattesa quanto profonda, con una squadra scesa in campo priva di agonismo, e senza il giusto approccio mentale alla gara. Urge un repentino cambio di rotta, visto che già domenica prossima il Tirrenia se la vedrà col Casale Marittimo, squadra imbattuta dopo quattro partite e che domenica ha battuto per 4-1 il Sasso Pisano, grande favorita del campionato. La cronaca delle partita vede partire bene l'Atletico Pini, che passa in vantaggio dopo 5 minuti su calcio di rigore. E dire che il Tirrenia avrebbe anche la fortuna di pareggiare subito. L'episodio accade al 23' quando Pagani entra in area e viene steso nettamente. Rigore che Rametta batte con freddezza spiazzando il portiere locale. Lo stesso Rametta si mostra molto vivace in avanti nel finale di tempo, ma la porta dei Pini non corre pericoli. Nella ripresa il Tirrenia non riesce ancora ad essere incisivo, i suoi giocatori spaesati per il campo. Al 55' potrebbe segnare Arena, colpito da un rinvio del portiere, ma il oallone sfiora il palo. Al 60' il patatrac: Mastria perde palla a centrocampo e Pini A. viene lanciato a rete da un compagno, passa tra Musu e Bardelli e segna sorprendendo con un pallonetto un Romoli troppo avanzato. Finisce con un'encefalogramma piatto dei tirreniesi, che non mostrano nemmeno quel nervosismo che l'importanza della posta in palio dovrebbe dare quando ci si trova sotto. Il triplice fischio arriva senza sussulti, se non quelli di un paio di contropiede dell'Atletico Pini.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

...Urge un repentino cambio di rotta...

cosa vuol dire esattamente? E' vero che il Mister è stato esonerato?

Grazie per la gentile risposta (se ci sarà...)

afecionado

Anonimo ha detto...

abbiamo fatto ridere...cosi non si va da nessuna parte...l atletico pini è una squadra che fara al massimo dieci punti..fuori gli attributi se si vuole fare un campionato di vertice

Anonimo ha detto...

ma frey della terza categoria come mai non ha parato il rigore? e quindi il figlio del pini è la seconda persona dopo barigliano che gli segna con un pallonetto. perdi 4-5 chili se vuoi tornare quello di qualche anno fa. dai retta a chi con te ha giocato e ti conosce bene.

Redazione Tirrenia ha detto...

effetto frey... sul goal di maggio non mi è sembrato irreprensibile, nonostante sia stato il migliore in campo.
me ne sono dimenticato nell'articolo: sono tutte fantasie quelle che leggete altrove. sapevamo già da agosto che al primo momento negativo chi di dovere sarebbe intervenuto a cercare di mettere zizzania.

Anonimo ha detto...

Ma il Mister è confermato? Come mai non mi risponde nessuno a questa domanda?

afecionado

Redazione Tirrenia ha detto...

ti ho risposto sopra. incollo di nuovo.

"me ne sono dimenticato nell'articolo: sono tutte fantasie quelle che leggete altrove."

Anonimo ha detto...

Non vi abbattete; in fondo, se non ricordo male, l'atletico Pini nella passata stagione qualche risultato eclatante lo ha portato a casa!
Simo, correggimi se sbaglio...

afecionado