lunedì 11 gennaio 2010

Tirrenia SchiacciaSASSO

TIRRENIA - SASSO PISANO 1-0


Tirrenia: Scicchitano, Bardelli (67' Filippi), Gallicchio (74' Rametta), Mastria, Musu, Bottai, Iurato, Perniconi, Luperini, Puglia, Leone (57' De Vincentiis). A disp. Romoli. All. Lorenzi.
Sasso Pisano: Nencioni, Scali, Cimini, Mazzinghi, Berti, Iacometti, Beppi, Bertini, Zahri, Lolini, Fedeli. A disp.: Demi, Ottaviano, Boddi. All. Bardelloni.
Arbitro. Tramonte della sez. di Pisa.
RETE: 80' Filippi.
NOTE: espulso al 63' Iurato per proteste.


Chiude col botto il girone d'andata e il Tirrenia torna a convincere sconfiggendo il Sasso Pisano. Orfana di Bandini N., espulso nel recupero di Villamagna, la squadra litoranea vince nel finale, in inferiorità numerica, su un campo appesantito, con un goal di Filippi, alla terza presenza con la maglia biancoverde. E' un Tirrenia eroico, che ha saputo fare di necessità virtù, al contrario della recentissima trasferta di Orciatico, dove le molte assenze sono state sfruttate come alibi. Di certo oggi, quando il Tirrenia ha fatto sua la partita, ridotto in dieci uomini, con Luperini-libero e De Vincentiis in marcatura completamente fuori ruolo, la squadra era in condizioni di gran lunga peggiori di mercoledì scorso. Ma la testa, la voglia di vincere e la determinazione sono state decisive.
Il Tirrenia ha schierato un 4-3-3 in cui si annovera il felice rientro di Musu al centro della difesa con Bottai, Gallicchio e Bardelli terzini, mentre la linea mediana è composta da Perniconi, Mastria e Iurato. In attacco il tridente spregiudicato Puglia-Luperini-Leone. Non era partito bene il Tirrenia: il rientrante Musu fatica inizialmente a prendere le misure al rapido Zahri, che crea ambasce nella retroguardia biancoverde. Al 8' Scicchitano respinge una conclusione di Lolini dal vertice sinistro d'attacco, mentre al 14' Zahri con un diagonale chirurgico lambisce il palo. L'arrembaggio iniziale del Sasso Pisano si conclude con San Musu che respinge col corpo una conclusione ravvicinata di Lolini. La risposta del Tirrenia si affida soprattutto a conclusioni da fuori area, potenti ma sprecise. Nencioni deve intervenire solo al 30' per anticipare Puglia ben imbeccato da un compagno. Al 32' Gallicchio dall'out di destra crossa al centro e un difensore stoppa col braccio: Tramonte ben appostato lascia proseguire. E' una decisione che lascia scontento e dubbioso il Tirrenia: il difensore è girato, ma l'intervento è scomposto e il braccio perpendicolare al corpo. Al 35' ancora Musu salvatore della patria: uno svarione della difesa favorisce Beppi che stoppa al limite dell'area piccola e calcia a botta sicura da pochi passi, ma Musu si immola, gettandosi a corpo morto sul tiro e salva una rete certa. Primo tempo che ha visto i locali pimpanti anche se poco incisivi, e il Tirrenia infatti emerge nella ripresa iniziando a rendersi anche pericoloso col vivace Puglia. Ma al 63' inciampa nell'espulsione di Iurato, reo di un gesto inopportuno, visto da Tramonte. Piove sul bagnato: Bardelli e Gallicchio, i due terzini, si infortunano a catena e, con la panchina corta, Lorenzi è costretto a una rivoluzione copernicana. L'attaccante Luperini scende a fare il libero, De Vincentiis, entrato come attaccante, scalato come centrocampista al momento dell'espulsione di Iurato, si sacrifica terzino a badare l'esperto Lolini, mentre Filippi fa il suo ingresso in mediana e Rametta affianca Puglia in attacco. In questa fase sono bravi gli attaccanti tirreniesi a tener palla e far salire la squadra per rifiatare. E proprio in una di queste occasioni, quando il pareggio sembra il massimo che il Tirrenia possa stringere da questa giornata, ecco che al 80' Puglia addomestica bene un pallone in area e serve l'accorrente Mastria, che fa velo per Filippi: stop e sassata sul secondo palo imparabile per Nencioni. Ultimi minuti col groppo in gola per la torcida tirreniese, ansiosa di festeggiare un'impresa memorabile, che il Tirrenia si aggiudica col triplice fischio dopo quattro minuti di recupero, durante i quali Mastria con una bella conclusione dal limite su assist di Rametta, per poco non raddoppia persino. Migliori nel Tirrenia Musu, Mastria e Puglia.

Vista la buona parata di questa settimana, chiudiamo l'articolo con le pagelle di Mimmo "Ziliani", giustamente impietose la volta scorsa contro il Villamagna, ma stavolta senz'altro positive:
SCICCHITANO: stasera puntata di chi l'ha visto dedicata alla ricerca del giovane portiere dal campo Abetone. Inoperoso.
MUSU: Se i Pink Floyd l'avessero conosciuto prima avrebbero dedicato a lui la canzone "the wall". Muraglia.
GALLICCHIO: sacrificato a correre dietro al regista avversario esce stramato dal campo di gioco. Segugio.
BOTTAI: come il miglior idraulico ha chiuso ogni buco con le sue lunghe leve. Fenicottero.
BARDELLI: gli hanno fatto la proposta di interpretare il nuovo Terminator 5. non ha mollato nemmeno un secondo il suo avversario. Bostick.
MASTRIA: nonostante sembrava avesse le tarantole addosso gioca un'altra gara superlativa. Superbo.
IURATO: impiegato a centrocampo riesce a dare ordine alle trame di gioco. nel secondo tempo gira un bel siparietto comico con l'arbitro e ne ha la peggio. Lunatico.
PERNICONI: Impacciato a tratti in mezzo al campo paga lo scotto di un periodo un pò offuscato. Sfiancato.
LEONE: rientrato dalle lande della fredda Polonia cerca in tutte le maniere di entrare in partita. Rimorchio.
PUGLIA: corre come il Mennea dei tempi migliori e urla come la migliore delle Amazzoni. Sua la giocata vincente. Indispensabile.
LUPERINI: messo nel suo ruolo di prendibotte si danna l'anima a tenere alta la squadra. nella ripresa viene impiegato alibero senza nessun rischio. Tuttofare.
FILIPPI: entrato nella ripresa a dar manforte al centrocampo trova il jolly nel finale piazzando una giocata pari al miglior giocatore di poker. Decisivo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Complimenti!

Ema