domenica 31 gennaio 2010

Arbitro contestato a Santa Maria a Monte

SANTA MARIA A MONTE - TIRRENIA 3-1
RETE TIRRENIA: 12' Perniconi
NOTE: espulsi Puglia al 35' e Bandini N. al 80'. Leone sbaglia un rigore sul 2-1.
Se Roland Emmerich (autore del film 2012 la profezia dei maya) avesse assistito alla partita tra S.M.Monte e Tirrenia avrebbe sicuramente trovato lo spunto per scrivere la trama della sua nuova pellicola con protagonista principale la giovane giacchetta nera (gialla per l'occasione).Al di là della sottile ironia va sottolineata la pessima prestazione dell'arbitro dell'incontro, un "ragazzino" spaesato, infreddolito e a tratti incapace di giudicare. Sicuramente non va messa in secondo piano la prestazione degli avversari, che meritano la loro posizione in classifica, però se il direttore di gara, dopo il gol di Perniconi, non avesse inciso con le sue decisioni, a quest'ora saremmo qui a scrivere tutt'altra storia.La cronaca della gara, infatti, inizia con i giocatori del Tirrenia più in palla degli avversari e già in vantaggio nei primi minuti grazie al gol di Perniconi con un tiro non irresistibile che approfitta della papera del portiere avversario. Nei minuti successivi i giocatori litorali gestiscono senza nessun patema la partita sicuri di non correre alcun rischio. Al 30' però l'arbitro esce dal suo cilindro magico un'ammonizione (la seconda) assurda nei confronti di Puglia reo di aver rischiato di lasciarci la caviglia dopo un'entrata assassina di Landi. Una volta ridotta in dieci la squadra di mister Lorenzi si trova costretta a tamponare il confuso arrembaggio degli avversari rischiando di capitolare in un paio di circostanze ma la mira fasulla degli attaccanti del Santa Maria grazia il Tirrenia. Al 42' però l'arbitro esce, nuovamente dal suo cilindro, un discutibile calcio di rigore a favore degli avversari per un intervento di Mastria ritenuto oltre i limiti della regolarità. Tiro centrale del numero 10 del Santa Maria ed è 1-1.La ripresa si apre con l'ingresso di Sartor al posto di Gemignani e con il Tirrenia costretto ad affidarsi al contropiede. Al 65' un calcio di punizione avversario trafigge la barriera e trova impreparato il giovane portiere tirreniese ribaltando il risultato. A questo punto mister Lorenzi butta nella mischia Leone per Luperini e Gallicchio per Mastria con l'obiettivo di recuperare il risultato. Infatti dopo appena cinque minuti si presenta per il Tirrenia l'occasione per raddrizzare le sorti della gara. Una trattenuta ai danni di Leone provoca il calcio di rigore che però lo stesso Leone sbaglia buttando la palla fuori dallo specchio della porta. A questo punto le speranze di recupero si affievoliscono e la partita si avvia verso la conclusione ma registra ancora l'espulsione di Bandini Nicola per proteste e la classica "ciliegina sulla torta" nella prestazione del direttore di gara. Al 86' infatti su un calcio d'angolo avversario il portiere del Tirrenia subisce una carica e rimane a terra tramortito dalla botta. Ne approfitta un giocatore del Santa Maria che da fuori area non fa altro che battere la rete sguarnita. Questo l'epilogo di un'ordinaria giornata di follia a cui si è assistito al Sussidiario di Santa Maria a Monte. I giocatori del Tirrenia escono dal terreno di gioco sconfortati e impotenti davanti agli eventi che si sono susseguiti. Sicuramente in altre circostanze le sorti sarebbero state più benevole ma alla fine ad esultare sono i giocatori del Santa Maria e una buffa signora sugli spalti, madre di un giocatore nonchè tifosa di parte a tal punto da rivelarsi ridicola agli occhi dei pochi altri spettatori sugli spalti.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

chi era il giovane portiere...questi arbitri fanno venire la voglia di smetere..

Redazione Tirrenia ha detto...

voglia di smettere mai. siamo in terza si gioca per passione! non so come si chiama.

Anonimo ha detto...

come non sai come si chiama?gioca con te!

Redazione Tirrenia ha detto...

è un nuovo tesserato per far fronte all'emergenza portiere. in settimana quando guarisco lo conoscerò!