lunedì 23 febbraio 2009

La sinfonia di Vivaldi

Nel dimenticatoio e nell'album dei ricordi fino a due settimane fa, capitano trascinatore ieri pomeriggio. Succede anche questo a Tirrenia, e protagonista della metamorfosi è Riccardo Vivaldi (foto a sinistra), bandiera biancoverde che non ha bisogno di presentazioni per chi segue il Tirrenia con passione da anni. Riccardo è nato il 27 dicembre 1982, ed è un jolly: centrocampista con spiccate attitudini offensive, esterno di fascia o all'occorrenza attaccante. Proprio la difficile collocazione si rivela un'arma a doppio taglio nel processo di costruzione dell'identità di Riccardo nella squadra. Nella scorsa stagione Riccardo ha subito un paio di infortuni ed è rientrato col contagocce non potendo trovare continuità, ma ciò nonostante siglando il goal più bello della stagione all'ultimo minuto nel pareggio 1 a 1 con il Porta a Piagge. Quest'anno Riccardo è partito bene, è andato in rete su rigore contro il Castelnuovo e di testa nel derby di Tirrenia, ma si è perso alla lunga. Calo di condizione, impegni di lavoro, incomprensioni di vario genere, molti i fattori che potrebbero essere chiamati in causa per spiegare questo declino che lo ha condotto alla panchina e a risicati minutaggi. Assente nella trasferta di Staffoli, torna titolare con il Montecastello (nella foto un passo di samba) risultando tra i migliori in campo e guadagnandosi la conferma con il Castelnuovo dove si ripete mostrando una sempre maggiore sintonia coi compagni di squadra. Riccardo può essere l'arma in più di questo finale di stagione dove l'obiettivo del Tirrenia deve essere quello di togliersi singole e importanti soddisfazioni partita per partita e avanzare il più possibile nella graduatoria. Per far questo però, raggiunta ormai l'età della maturità calcistica, è necessaria una maggior costanza di rendimento e una maggior concretezza sotto porta, e di questo Riccardo, autore dei due goal che valsero la promozione in Seconda Categoria del Tirrenia, è assolutamente consapevole. La "saudade" sembra ormai alle spalle, a Riccardo il compito di dimostrare la veridicità di queste parole sul beneamato rettangolo verde.
Nella schedina della settimana Chiavacci è sfortunato e non indovina nemmeno un pronostico. Alla faccia della semplicità nell'azzeccare i risultati delle partite dei dilettanti. Il jackpot (ovvero l'otto) è ancora una chimera a dieci giornate dalla conclusione.
Aggiornate le sezioni dedicate agli album fotografici con le partite Tirrenia - Montecastello, Tirrenia - Garzella e le foto della trasferta di ieri con pranzo a Pomarance. Ringraziamo per i primi due gruppi di foto Darietto Bottai!

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Le incomprensioni di vario genere di cui parli che ha condotto il mio amico Vivaldinho alla panchina e a risicati minutaggi, per caso, per puro caso, non è che sono dovuti al fatto che il Mister si sia leggermente risentito dal fatto che durante il derby contro l'Atletico lo stesso Vivaldinho ha sbagliato il goal del 4-1 provando a fare goal con un delizioso pallo netto anzichè tirare di potenza???

E come al solito, dato che sicuramente non lo pubblichi, lo scrivo anche "di la"...

Anonimo ha detto...

Le incomprensioni di vario genere di cui parli che ha condotto il mio amico Vivaldinho alla panchina e a risicati minutaggi, per caso, per puro caso, non è che sono dovuti al fatto che il Mister si sia leggermente risentito dal fatto che durante il derby contro l'Atletico lo stesso Vivaldinho ha sbagliato il goal del 4-1 provando a fare goal con un delizioso pallo netto anzichè tirare di potenza???

E come al solito, dato che sicuramente non lo pubblichi, lo scrivo anche "di la"...

Redazione Tirrenia ha detto...

Io non sono assolutamente d'accordo con la tua interpretazione dei fatti. Secondo me, ed è una mia opinione personale, Riccardo è calato fisicamente e mentalmente. Ci gioco insieme da anni e lui mi può venire a dire quando vuole una frase del tipo: "nelle ultime partite hai fatto ridere", non me la prendo, non sono permaloso. La panchina è parte del gioco del calcio e io stesso alla prima stagione nel Tirrenia ne ho fatti mesi e mesi senza giocare un secondo. Ed era giusto così perché chi avevo davanti era più esperto e più bravo di me. Controprova è l'opinione di molte persone (il direttore sportivo, il presidente, lo stesso mister e diversi compagni con cui ne ho parlato) le quali all'unisono sostengono che Riccardo da un paio di settimane a questa parte è tornato in ottima condizione. E io ne sono felice per lui che è un amico e per la squadra. Comunque facciamo tesoro della tua interpretazione, tutti i punti di vista sono utili anche quelli di persone come te che credo siano esterne allo spogliatoio e quindi non abbiano tutti gli elementi a disposizione.

non vedo l'utilità di pubblicarlo di là. Credo che agli avversari, sportivamente parlando, dell'Atletico e alla loro dirigenza importi poco delle tue considerazione e anzi mi scuso da parte nostra per il disturbo che arrechi da qualche giorno a questa parte come commentatore anonimo delle questioni del Tirrenia.

saluti

Redazione Tirrenia ha detto...

annuncio che da questo momento, ogni commento polemico o che mira a mettere zizzania gratuita in maniera anonima non sarà pubblicato per le ragioni sopra descritte. Se poi li vai a pubblicare di là, come dici te, invito chi ruota intorno a Tirrenia e all'Atletico Tirrenia ad ignorare i tuoi commenti.

Anonimo ha detto...

Forse le voci che girano non sono vere e di conseguenza, se non è vero quello detto su Riccardo, chiedo umilmente scusa (sinceramente), ma non venire a fare le morali sulla zizzania sui blog; mi sembra che su questo argomento chi gravita intorno all'U.S. tirrenia sia imbattibile.

Redazione Tirrenia ha detto...

io ti riporto quanto si dice e crede nello spogliatoio. Le voci al di fuori al nostro gruppo non ci interessano. Per fortuna siamo un gruppo unito e che si diverte, come si è visto dall'armonia che regnava nella lunga trasferta di domenica, purtroppo amara per il risultato.
Riccardo lascialo lavorare in pace.

La morale è figlia del tuo commento, che è un evidente commento che vuole mettere zizzania. Se poi te, come affermi, non conosci nemmeno i fatti, ma ti basi su voci, perdi del tutto credibilità.

Anonimo ha detto...

Un enorme consolazione per tutti noi ...e' sapere che finalmente te non ci graviti piu' intorno a noi ...finalmente qualcuno di personalita' e'arrivato e ti ha dato il benservito...magari fosse successo subito a settembre.
Ora siccome sia noi che quelli dell'atletico sappiamo chi sei...fatti un favore ...sparisci ...
Un amicone ...

Redazione Tirrenia ha detto...

siccome continuano ad arrivare diversi commenti e non mi piace il tono dico stop ai commenti.
Questo è l'articolo per Riccardo. Le altre questioni, cioè per intendersi se siete pro-tizio o contro-tizio non sono attinenti e non interessano e, quantomeno su questo blog, non saranno pubblicate.
valido per tutti: us, non-us e indecisi che hanno amici di qua e di la.

Anonimo ha detto...

Non mi toccate dinho per piacere..diciamo che magari oltre ad un ipotetico calo fisico che potrebbe avere avuto ha anche pagato qualche suo atteggiamento non troppo condiviso..ma ci sta tutto,mica tutti ci possiamo prendere per il verso giusto..
sei il mio eroe..

Anonimo ha detto...

Grande Ricca!
Sei un bravo ragazzo ed anche un buon giocatore...peccato solo che sei livornese!

EMANUELE PAGANI

Anonimo ha detto...

vivaldinho perche il calcio è allegria.....