martedì 16 febbraio 2010

Tirrenia domina, ma perde

CASALE MARITTIMO - TIRRENIA 2-0
Casale Marittimo: n.d.
Tirrenia: Romoli, Bardelli, Pucci (58' Iurato), Milazzo (65' Welew), Bottai, Luperini, De Vincentiis (61' Gallicchio), Perniconi, Rametta, Puglia, Bandini N. A disp. Magazzù. All. Lorenzi
Non è bastato l'impegno ai ragazzi di mister Lorenzi per uscire indenni dalla difficile trasferta nella tana del forte Casale Marittimo. Eppure le occasioni per ribaltare i pronostici della vigilia ci sono state: al 15' Bandini pesca deliziosamente in area Pucci, visibilmente trattenuto solo davanti a Piazza. Sul dischetto il prescelto è Luperini che ancora freddo calcia rasoterra a lato. Smaltito lo shock, il Tirrenia ci riprova e Pucci devastante sulla fascia destra serve un assist delizioso al centro per Rametta, ma Piazza è bravissimo a chiudere lo specchio al condor tirreniese con un'uscita a valanga. E la dura legge del calcio si materializza ancora una volta al 30', quando il Casale colpisce di rigore, per un intervento da tergo in area di De Vincentiis sull'esterno casalese lanciato a rete. Pochi minuti e il Casale Marittimo raddoppia con un rapido contropiede che nasce da un errore di Milazzo a centrocampo. Il fantasista dei grigi si invola sulla sinistra e rimette al centro per un facile tap-in. Sul finire del tempo ancora Tirrenia pericoloso prima con Rametta e poi con Puglia, le cui conclusioni ravvicinate sbattono sul muro difensivo casalese. Nella ripresa il Tirrenia gioca con grande orgoglio e meriterebbe il pareggio. Siamo sempre stati i primi a criticare le prestazioni dei litoranei, ma stavolta la squadra gioca con criterio, pallone sempre in terra nonostante le imperfette condizioni di un campo stretto e il gioco duro dei casalesi, in particolare del capitano Agostini, graziato in più di una circostanza dal direttore di gara, nonostante i numerosi interventi fallosi su Bandini N. che lo saltava sistematicamente. Nonostante le iniezioni dalla panchina e la trazione offensiva della squadra, che nel finale schiera contemporaneamente Puglia, Welew, Rametta, Bandini, Gallicchio, Luperini e Iurato, lasciando il solo Perniconi a far diga in mezzo al campo, il risultato non cambia per la scarsa concretezza. Al 55' Puglia è bravissimo a liberarsi in area e calciare a botta sicura, ma la sfera lambisce il palo. Ci prova Welew dal limite, ma Piazza neutralizza. Il finale costringe il Tirrenia ad affidarsi alle soluzioni dalla lunga gittata, col Casale rintanato nell'area di rigore a formare un vero muro umano, ma non arriva nemmeno la rete della bandiera. I migliori nel Tirrenia sono Rametta, Bandini N. e Puglia. L'arbitraggio di Scavone è stato impeccabile.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

riborda panaio

Anonimo ha detto...

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