TIRRENIA - BELLARIA 2-3
Bellaria: n.d.
Arbitro. Shera di Pisa.
RETI: 3’ e 56’ Mazzella, 61’ Manzi, 72’ Gallicchio, 76’ Migliorini.
NOTE: espulsi al 80’ Nelli e al 93’ Boldrini Marco, ammoniti Merli, Bandini N.
E’ il solito Tirrenia che non riesce a fare il salto di qualità: una squadra abulica e alla mercè della Bellaria per l’intero primo tempo e una porzione del secondo, trova poi nel cuore e nell’orgoglio la forza per rimettere in discussione una partita che il Bellaria aveva erroneamente creduto già sua. Mister Boldrini schiera la stessa formazione che ha perso di misura contro lo SPAS Staffoli lo scorso giovedì, con i soli Arena e Bandini, rispettivamente al posto di Costa e Gallicchio. Parte male il Tirrenia che al primo affondo subisce la rete ospite con Mazzella, ben imbeccato sul filo del fuorigioco e bravo a trafiggere Boscaini in uscita. Dal Tirrenia ti aspetti una reazione, che però non arriva e anzi Tigrano potrebbe raddoppiare per il Bellaria, se a tu per tu con Boscaini, non optasse per un’improbabile pallonetto invece di una soluzione più semplice. Fatica la squadra locale a prendere metri, finendo sempre nelle fitte maglie dell’undici di Loscalzo che gioca a pallone come raramente si vede nei campi di terza categoria, lasciando anche giocar
e l’avversario e permettendo una partita fluida e gradevole. A metà del tempo rischia ancora di capitolare il Tirrenia, ma la Bellaria impatta su un super-Boscaini che in due occasione fotocopia compie quattro respinte ravvicinate di piede (due per occasione) su conclusioni violente e a botta sicura dei pontederesi. L’unico break per il Tirrenia arriva sul finire del tempo, con una punizione a due in area concessa dall’arbitro Shera, che giudica volontario un passaggio al portiere che raccoglie con le mani. Tocca Perniconi per Bandini, che trova un’opposizione in barriera e l’azione sfuma. La seconda frazione inizia male per il litoranei, che come il primo tempo si adagiano e subiscono un micidiale uno-due del Bellaria, che prima con Mazzella, poi con Manzi portando gli ospiti su un pesante 0-3. La Bellaria potrebbe dilagare, prima con Luschi che sbaglia la misura del lob, poi con Mazzella che si fa ipnotizzare dal bravo Boscaini in uscita. Le due reti però, invece di mettere al sicuro la partita per il Bellaria finiscono per scaricare la squadra ospite e suscitare un moto d’orgoglio nei padroni di casa, che ritrovano verve offensiva con l’ingresso di Gallicchio. E proprio l’attaccante locale accorcia al 72’ quando da posizione defilata sulla sinistra si accentra e calcia sul primo palo, trovando la complicità del portiere pontederese. E il volto della partita cambia definitivamente al 76’ quando Migliorini (foto) in proiezione offensiva, svetta di testa su un cross dalla sinistra di Perniconi. Da questo momento cambiano i ruoli in campo, con il Tirrenia che tiene in mano il pallino del gioco e crea occasioni a raffica, mentre il Bellaria trema per quell’unica rete di vantaggio con un quarto d’ora da giocare. Al 78’ ancora Gallicchio prova un pallonetto a lato di poco, mentre al 80’ è Bandini su punizione a sfiorare l’incrocio. Ma il brivido più grosso al Bellaria lo crea Cini che si inserisce bene su un corner di Bandini e trova il salvataggio sulla linea di un difensore a negare la gioia del pareggio. Saltano i nervi in campo e ne fa le spese un centrocampista della Bellaria, spedito anzitempo negli spogliatoi per un colpo proibito ai danni di Merli. Il Tirrenia può ancora reclamare per un fuorigioco dubbio fischiato ai danni di Arena a pochi passi dal portiere, ma scorrono i minuti e il sogno di una rimonta. Bene nel Tirrenia Boscaini, Arena e Gallicchio, mentre nel Bellaria ottimi Mazzella e De Giorgi.
Arbitro. Shera di Pisa.
RETI: 3’ e 56’ Mazzella, 61’ Manzi, 72’ Gallicchio, 76’ Migliorini.
NOTE: espulsi al 80’ Nelli e al 93’ Boldrini Marco, ammoniti Merli, Bandini N.
E’ il solito Tirrenia che non riesce a fare il salto di qualità: una squadra abulica e alla mercè della Bellaria per l’intero primo tempo e una porzione del secondo, trova poi nel cuore e nell’orgoglio la forza per rimettere in discussione una partita che il Bellaria aveva erroneamente creduto già sua. Mister Boldrini schiera la stessa formazione che ha perso di misura contro lo SPAS Staffoli lo scorso giovedì, con i soli Arena e Bandini, rispettivamente al posto di Costa e Gallicchio. Parte male il Tirrenia che al primo affondo subisce la rete ospite con Mazzella, ben imbeccato sul filo del fuorigioco e bravo a trafiggere Boscaini in uscita. Dal Tirrenia ti aspetti una reazione, che però non arriva e anzi Tigrano potrebbe raddoppiare per il Bellaria, se a tu per tu con Boscaini, non optasse per un’improbabile pallonetto invece di una soluzione più semplice. Fatica la squadra locale a prendere metri, finendo sempre nelle fitte maglie dell’undici di Loscalzo che gioca a pallone come raramente si vede nei campi di terza categoria, lasciando anche giocar
e l’avversario e permettendo una partita fluida e gradevole. A metà del tempo rischia ancora di capitolare il Tirrenia, ma la Bellaria impatta su un super-Boscaini che in due occasione fotocopia compie quattro respinte ravvicinate di piede (due per occasione) su conclusioni violente e a botta sicura dei pontederesi. L’unico break per il Tirrenia arriva sul finire del tempo, con una punizione a due in area concessa dall’arbitro Shera, che giudica volontario un passaggio al portiere che raccoglie con le mani. Tocca Perniconi per Bandini, che trova un’opposizione in barriera e l’azione sfuma. La seconda frazione inizia male per il litoranei, che come il primo tempo si adagiano e subiscono un micidiale uno-due del Bellaria, che prima con Mazzella, poi con Manzi portando gli ospiti su un pesante 0-3. La Bellaria potrebbe dilagare, prima con Luschi che sbaglia la misura del lob, poi con Mazzella che si fa ipnotizzare dal bravo Boscaini in uscita. Le due reti però, invece di mettere al sicuro la partita per il Bellaria finiscono per scaricare la squadra ospite e suscitare un moto d’orgoglio nei padroni di casa, che ritrovano verve offensiva con l’ingresso di Gallicchio. E proprio l’attaccante locale accorcia al 72’ quando da posizione defilata sulla sinistra si accentra e calcia sul primo palo, trovando la complicità del portiere pontederese. E il volto della partita cambia definitivamente al 76’ quando Migliorini (foto) in proiezione offensiva, svetta di testa su un cross dalla sinistra di Perniconi. Da questo momento cambiano i ruoli in campo, con il Tirrenia che tiene in mano il pallino del gioco e crea occasioni a raffica, mentre il Bellaria trema per quell’unica rete di vantaggio con un quarto d’ora da giocare. Al 78’ ancora Gallicchio prova un pallonetto a lato di poco, mentre al 80’ è Bandini su punizione a sfiorare l’incrocio. Ma il brivido più grosso al Bellaria lo crea Cini che si inserisce bene su un corner di Bandini e trova il salvataggio sulla linea di un difensore a negare la gioia del pareggio. Saltano i nervi in campo e ne fa le spese un centrocampista della Bellaria, spedito anzitempo negli spogliatoi per un colpo proibito ai danni di Merli. Il Tirrenia può ancora reclamare per un fuorigioco dubbio fischiato ai danni di Arena a pochi passi dal portiere, ma scorrono i minuti e il sogno di una rimonta. Bene nel Tirrenia Boscaini, Arena e Gallicchio, mentre nel Bellaria ottimi Mazzella e De Giorgi. Ecco il filmato della rissa che ha visto protagonisti il nostro Marco Merli e un giocatore del Bellaria.
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